Europa tra alta pressione e correnti fresche
Buongiorno e buon inizio settimana caria lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto e robusto anticiclone tra Atlantico ed Europa occidentale, con valori di pressione al suolo fino a 1035 hPa sulle Isole Britanniche ed un campo di alta pressione sui settori più orientali del continente con valori al suolo 1030 hPa. Meno protetto invece il resto dell’Europa, con una goccia fredda in discesa dal Mare del Nord verso l’Europa centrale e goccia fredda anche sui Balcani. Infiltrazioni fresche che vanno ad interessare anche il Mediterraneo.
Mediterraneo foriero di temporali
Aria fresca che affluisce anche sul Mediterraneo, dove le acque superficiali sono ancora calde intorno ai +18/+20°C. Aria fredda in quota a 500 hPa (circa 5000 metri) intorno ai -18°C. Gradiente termico verticale piuttosto elevato che porta alla formazione di celle temporalesche sul mare, mentre la terraferma risultando più fredda risulterà più stabile. Temporali dunque in formazione sul mare che comunque potranno interessare anche la terraferma, specie i settori costieri, con fenomeni anche di forte intensità. Le regioni più esposte al maltempo saranno dunque le Isole Maggiori, dove non si escludono anche dei fenomeni a carattere di nubifragio sui versanti orientali.
Prossimi giorni con calo termico e maltempo invernale su alcune regioni
Evoluzione meteo che nel corso dei prossimi giorni vedrà la goccia fredda sul Mare del Nord scivolare verso sud-ovest muovendosi su Francia e Penisola Iberica. Italia che non sarà coinvolta direttamente ad eccezione del Sud che vedrà piogge e temporali localmente anche intensi, qualche fenomeno atteso anche sulle regioni di Nord-Ovest. Da segnalare per i prossimi giorni un lieve calo delle temperature che saranno comunque in linea con le medie del periodo.
Possibile instabilità anche sul finire della settimana per il passaggio di un’altra goccia fredda
Precisiamo che un’evoluzione meteo fatta di gocce fredda vaganti è sempre soggetta ad un’elevata incertezza. Detto questo l’ultimo aggiornamento del modello americano GFS mostra entro la fine della settimana un’altra piccola goccia fredda in scivolamento lungo l’Adriatico. Questa potrebbe portare ancora condizioni meteo instabili, soprattutto al Centro-Sud, con piogge, temporali e neve sulle montagne.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.