Meteo Milano - Peggioramento alle porte della città con piogge e calo termico in arrivo: le previsioni

Stabilità avvolge l'intero stivale

Un'onda mobile prefrontale si è resa protagonista quest'oggi di un ulteriore miglioramento delle condizioni meteo sulla nostra Penisola, apparse infatti generalmente stabili e asciutte e con persino ampie schiarite in alcune aree. Tale onda mobile prefrontale, indotta da un affondo depressionario solo al momento troppo occidentale, porta con sé un richiamo di correnti più miti che nella giornata corrente hanno causato mediamente un lieve e ulteriore aumento delle temperature. Quanto scritto fino a questo momento vale anche per Milano, come vedremo.

Previsioni meteo Milano oggi

Spiccata variabilità ha caratterizzato fino a questo momento la giornata di Milano, dove a cieli anche particolarmente nuvolosi si sono alternate schiarite ampie con una certa serenità nel pomeriggio. In serata tuttavia, si assisterà a un nuovo aumento della nuvolosità, coerentemente con quanto avverrà anche altrove, con temperature che in questo contesto si attestano quest'oggi tra gli 0°C di minima e i +13°C di massima circa.

Piogge in arrivo per domani

Un peggioramento delle condizioni meteo si paleserà tuttavia sulla nostra Penisola nella giornata di domani venerdì 5 gennaio con piogge che raggiungeranno anche Milano a partire dalla mattinata e in intensificazione dal pomeriggio. I fenomeni saranno oltretutto intermittenti e mediamente moderati. Le temperature, in questo contesto, subiranno una netta diminuzione nei valori massimi a fronte persino di un aumento di quelli minimi.

Sabato uggioso con massime in nuovo aumento

La giornata di sabato 6 gennaio, nonché festività dell'Epifania, risulterà piuttosto uggiosa a Milano, con possibili di fenomeni intermittenti dalle prime ore della notte e fino a sera. Nella seconda parte della giornata i fenomeni subiranno tuttavia un'attenuazione, con piovaschi in ingresso. Le temperature, in questo caso, subiranno un nuovo aumento nei valori massimi a fronte della stazionarietà di quelli minimi.

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