Termina la fase dinamica della prima decade di marzo
La prima decade di marzo si è conclusa e con essa, almeno temporaneamente, anche la fase di dinamismo meteo alla quale ci aveva abituati grazie ai numerosi affondi di saccatura di origine nordatlantica che hanno interessato la nostra Penisola portando frequente maltempo e talvolta persino qualche nubifragio sui settori liguri. Sul resto del Paese tuttavia le precipitazioni non ha presentato eccessive intensità, con instabilità ordinaria quasi autunnale.
Super anticiclone al via
Un super Anticiclone che per tutta la prima decade di marzo ha comunque interessato il Mediterraneo occidentale e la penisola iberica nonostante il maltempo in Italia, ha iniziato ad espandersi anche verso oriente, inglobando di fatto la nostra Penisola. Ciò ha apportato e apporterà condizioni meteo generalmente stabili accompagnato da temperature più tipicamente primaverili e destinate ad aumentare nel corso dei prossimi giorni, anche se non in tutto il Paese come vedremo.
Picco di caldo raggiunto oggi al nord ovest
Picco del caldo, ecco quando in Italia.
Il picco di quest’ondata di calore decisamente fuori stagione (astronomicamente parlando siamo in inverno fino al 22 marzo quest’anno) è stato già raggiunto nella giornata odierna sulle regioni nordoccidentali italiane. Non a caso in queste aree si sono registrate temperature massime intorno ai +22/+23°C, le stesse tra l’altro che ha registrato la città di Torino. Nei prossimi giorni un flusso più fresco sull’Europa centrale si infiltrerà su tali settori impedendo un aumento delle temperature.
Picco di caldo tra domani e dopodomani sul resto d’Italia, fino a +25°C al sud
Il picco di caldo non è invece ancora stato raggiunto sulle regioni centro-meridionali e restanti regioni del nord Italia, in quanto questo verrà raggiunto solamente tra domani giovedì 12 e dopodomani venerdì 13 marzo. E’ in quest’ultimo giorno soprattutto che alcune aree meridionali siciliane e calabresi potrebbero toccare soglia +25°C. Temperature folli se pensiamo che, come scritto in precedenza, saremmo ancora in inverno astronomicamente parlando.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
