Instabilità sull’Italia
La primavera meteorologica parte nella giornata odierna con condizioni meteo mediamente instabili sulla nostra Penisola, con maltempo che colpisce in maniera sparsa un po’ tutti i settori da nord a sud, concentrandosi comunque maggiormente sul versante occidentale e interessando infatti anche Napoli, come vedremo. Neve a quote molto basse si registra in alcune aree del settentrione, con clima qui invernale. Temperature invece più miti al centro-sud dovuti al richiamo di correnti meridionali provocato dalla presenza della perturbazione situata sul Mar Tirreno centrale.
Previsioni meteo Napoli oggi
La prima parte della giornata odierna è stata contrassegnata da condizioni meteo instabili, con l’avvento di piogge intermittenti che hanno scaturito al suolo un accumulo comunque debole dell’ordine di circa 14 millimetri. Dal pomeriggio una pausa dal maltempo è in atto a Napoli, condita persino da qualche schiarita e che si protrarrà anche in serata, coerentemente con quanto avverrà in zone adiacenti. Tale pausa però si rivelerà breve, con temperature che quest’oggi si attestano tra i +8°C di minima e i +14°C di massima circa.
Peggiora dalle prime ore di domani
Un flusso di correnti perturbate continuerà ad alimentare un vortice depressionario sul Tirreno, responsabile di un nuovo peggioramento delle condizioni meteo a Napoli fin dalle prime ore di domani giovedì 2 marzo, dove sono attesi rovesci deboli o al più moderati intermittenti fino al pomeriggio, così come su buona parte del centro-sud. Tempo più asciutto e relativamente più stabile in serata, con cieli comunque irregolarmente nuvolosi. Le temperature, in questo contesto, risulteranno in diminuzione nei valori minimi a fronte della stazionarietà di quelli massimi.
Maltempo anche per venerdì
Una nuova pausa di maltempo si protrarrà fino alle prime ore della notte di venerdì 3 marzo, a seguito della quale rovesci, ancora una volta deboli o al più moderati, investiranno nuovamente Napoli e, ad intermittenza, fino in serata a causa del persistente afflusso di correnti più instabili nel Mediterraneo centrale. Le temperature, in questo caso, sono attese in aumento nei valori minimi al netto della stazionarietà o persino della lieve diminuzione di quelli massimi, con escursione termica giornaliera che andrà pertanto riducendosi.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
