Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Buongiorno e buona Vigilia di Natale a tutti i lettori del Centro Meteo Italiano. Dopo l’affondo freddo della giornata di ieri che ha portato un peggioramento di stampo invernale in Italia, con piogge, vento forte e neve fino a quote piuttosto basse, è ora in fase di isolamento una circolazione depressionaria colma di aria fredda in movimento tra la Penisola Italiana e Penisola Ellenica, con valori di pressione al suolo fino a 1000 hPa. Questo continua a a portare condizioni meteo instabili al Sud e sul medio versante adriatico, con nevicate anche fino a quote collinari, localmente abbondanti. Clima freddo su tutta l’Italia con temperature anche di 4-6 gradi al di sotto delle medie del periodo.
Natale con residua instabilità ma quota neve in lieve rialzo
Giorno di Natale che vedrà il vortice depressionario oramai in movimento tra Grecia e Turchia mentre sul Mediterraneo centrale il campo barico è atteso in aumento, complice anche l’espansione dell’anticiclone delle Azzorre sull’Europa centro-occidentale. Condizioni meteo dunque in miglioramento in Italia, con ampi spazi di sereno al Nord, sul medio versante tirrenico e sulla Sardegna. Residua instabilità ancora sul Sud e sul medio versante adriatico, con locali fenomeni lungo l’Appennino e quota neve in lieve rialzo, oltre i 600-700 metri tra Abruzzo e Molise e oltre gli 800-1000 metri sull’Appennino meridionale. Clima comunque ancora fresco con temperature di qualche grado sotto media.
Alta pressione in vista di Capodanno
Alta pressione che si fa spazio dopo Natale
Dal giorno di Santo Stefano condizioni meteo che dovrebbero farsi più stabili in Italia grazie al graduale rinforzo dell’alta pressione. Da valutare solo un possibile impulso freddo in arrivo da est tra Venerdì e Sabato, il quale dovrebbe comunque interessare le regioni del Sud. Ultimo weekend dell’anno e giorni che precedono il Capodanno che dovrebbero comunque vedere condizioni meteo asciutte su tutta l’Italia.
Tendenza meteo: nuovo anno che inizia con alta pressione e tempo asciutto sulla Penisola.
Ultima parte di dicembre che vede aria piuttosto calda verso i settori settentrionali dell’Europa mentre alle latitudini mediterranee prevale aria molto fredda con maltempo. Situazione che dovrebbe capovolgersi in vista del Capodanno con diversi vortici depressionari verso la Scandinavia e n campo di alta pressione pronto ad estendersi anche sull’Italia. Il nuovo anno potrebbe così iniziare con condizioni meteo stabili e temperature intorno alle medie del periodo.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
