Tempo stabile e asciutto in Italia
Un tentativo di rimonta da parte dell’Anticiclone azzorriana sul bacino del Mediterraneo sta determinando in queste ore un evidente miglioramento delle condizioni meteo sulla nostra Penisola, con schiarite quantomeno parziali anche nelle aree coinvolte dall’instabilità fino a questa mattina e per cui era stata diffusa un’allerta della Protezione Civile. Le temperature, in queste contesto, risultano tuttavia in ulteriore diminuzione su valori inferiori alla media di riferimento pressoché ovunque.
Pausa dal maltempo si protrarrà anche nelle prossime ore, ma sarà comunque breve
La pausa dal maltempo a cui abbiamo appena fatto riferimento nel paragrafo iniziale si protrarrà anche nelle prossime ore, assicurando condizioni meteo di stabilità pressoché ovunque, malgrado l’avanzamento della nuvolosità sulle regioni nordoccidentali, a tratti anche compatta, sintomo dell’arrivo di un nuovo ben più esteso peggioramento sull’Italia a partire dalla giornata di domani domenica 22 dicembre, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Da domani nuova finestra di maltempo sull’Italia
A partire dalla giornata di domani domenica 22 dicembre si aprirà una nuova finestra di maltempo di stampo polare sulla nostra Penisola che, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, si reitererà anche nei giorni successivi. Attesi pertanto rovesci e possibili temporali sparsi o diffusi e localmente intensi, con nevicate in arrivo anche a quote di bassa collina, specie sul medio Adriatico. La quota sarà solo leggermente più alta al meridione e lungo il versante tirrenico.
Notte di Natale possibili bufere sul medio Adriatico a partire dai 400/600 metri
Il maltempo polare si protrarrà fino ad almeno il giorno di Natale a causa dell’isolamento di una goccia fredda tra la Penisola italiana e quella balcanica. Ciò determinerà spiccata instabilità soprattutto nella notte di Natale stessa, con bufere di neve attese sul medio Adriatico a partire dai 400/600 metri. Fenomeni più blandi sono attesi sull’Appennino meridionale, a quote simili. Nevicate comunque localmente consistenti potranno interessare la Sicilia tirrenica, in particolare l’area dei Nebrodi, a partire dai 700/800 metri. altrove le condizioni meteo risulteranno relativamente più stabili e asciutte e con cieli più limpidi, ma con temperature comunque inferiori alla media di riferimento e pertanto pienamente invernali. Natale 2024 potrebbe pertanto spezzare una tradizione lunga anni di una festività che è stata spesso relativamente mite e stabile.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
