Bye bye al freddo invernale
In queste ore le correnti più fredde che hanno caratterizzato fin ora gran parte di questa settimana il clima italiano stanno progressivamente allontanandosi verso oriente, sospinti da una nuova rimonta anticiclonica di matrice azzorriana che già nella giornata odierna, come vedremo, ha portato i suoi effetti. Sbalzi termici in Italia in questa prima parte di febbraio, dopo il caldo primaverile e il freddo invernale le temperature tornano nuovamente ad aumentare sulla nostra Penisola.
Primi effetti dell’Anticiclone già oggi, con cieli in prevalenza soleggiati
Già a partire dalla giornata odierna dunque si osservano sull’Italia i primi effetti portati da una rimonta anticiclonica di origine azzorriana, causata da una forte corrente a getto in uscita dagli States che spinge l’Anticiclone verso est, avvolgendo oltre che la nostra Penisola anche gran parte del Mediterraneo. Cieli soleggiati infatti si riscontrano pressoché ovunque, col transito di qualche innocuo passaggio nuvoloso ancora presente sulle regioni meridionali, ma in miglioramento nelle prossime ore.
Weekend con l’Anticiclone, ma con nebbie e nuvolosità in aumento
Da quanto scritto fin ora emerge che il prossimo weekend ormai imminente passerà dunque sotto gli influssi dell’Alta pressione di matrice azzorriana, ma allo stesso tempo la nuvolosità aumenterà in special modo lungo il versante tirrenico centro-settentrionale, generando persino qualche pioviggine, come vedremo nel prossimo paragrafo. Inoltre, non è esclusa anche la formazione di qualche nebbia soprattutto tra ferrarese e rodigino, con visibilità estremamente ridotta.
Qualche pioviggine sulla Liguria per la giornata di domenica
Nella giornata di domenica 9 febbraio qualche pioviggine potrebbe fare addirittura la sua comparsa tra le aree di spezzino e genovese, soprattutto nel corso del pomeriggio. I fenomeni saranno comunque tendenzialmente brevi e occasionali, capaci di apportare un accumulo effimero ove colpiranno. Qualche fenomeno occasionale, debole e di breve intensità è atteso anche sulle coste settentrionali del Lazio: anche qui gli accumuli previsti sono piuttosto scarsi se non del tutto assenti.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.