Meteo - Neve abbondante attesa sulle Alpi, localmente fino ad 1 metro tra oggi e domani

Forti perturbazioni in arrivo sull'Italia, attese nevicate abbondanti sulle Alpi fino ad 1 metro di neve fresca, più contenuta ed a quote elevate sull'Appennino

Nevicate su Alpi ed Appennino, atteso oltre 1 metro di neve fresca tra Piemonte e Valle d'Aosta
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“Treno" di perturbazioni sull'Italia

Prima parte del mese di marzo decisamente dinama sull'Italia con frequenti passaggi perturbati. L'anticiclone permane defilato a ridosso delle Azzorre, mantenendo attivo il flusso umido e piovoso nord Atlantico. Nel corso del weekend due nuove perturbazione transiteranno sul nostro Paese, portando nuove precipitazioni e neve abbondante sulle Alpi. Tale fase insisterà anche nel corso della prossima settimana, quando sono attese nuove precipitazioni e nevicate in montagna.

Intensa perturbazione attesa dalla sera a partire dalle regioni di Nordovest

Weekend al via con molte nubi al nord, ma con scarsi e perlopiù deboli fenomeni relegati ai settori alpini, nevosi a partire dai 700-800 metri della Carnia, fino agli 800-1000 metri dei settori centro-occidentali. Piogge e temporali più diffusi su parte del centro-sud, ma con quota neve decisamente più elevata, mediamente dai 1700-1900 metri. Una nuova intensa perturbazione farà il suo ingresso nel corso della serata a partire dall'estreme regioni Nordoccidentali con piogge anche intense tra ponente ligure e Piemonte. I fenomeni si estenderanno nottetempo anche al resto del nord con nevicate intense sulle Alpi, fino ai 400-500 metri nel basso Piemonte. Domenica di maltempo al centro-nord.

Fino ad 1 metro di neve fresca in arrivo sulle Alpi occidentali

Nuove intense nevicate in arrivo sulle Alpi. Nel corso del pomeriggio tornano le nevicate sulle Alpi occidentali, mediamente dagli 800-1000 metri. Nel corso della sera, l'arrivo in quota di aria più fredda ed i fenomeni intensi favoriranno un ulteriore calo della quota neve, attesa mediamente attorno ai 1000-1200 metri su tutto l'Arco Alpino, salvo tra Piemonte e Valle d'Aosta dove si attesterà attorno ai 700-900 metri, ma con sconfinamenti sin verso i 600 metri nel cuneese. Prossima notte e prime ore del mattino di domenica con fenomeni diffusi anche di forte intensità con quota neve mediamente dagli 800-1000 metri, ma con sconfinamenti fino a 400-500 metri nel cuneese. Domenica le nevicate intense si estenderanno anche ai settori centro-occidentali, localmente fin sotto i 1000 metri. Lo zero termico si manterrà attorno ai 1200-1500 metri durante il giorno, ma in calo dalla sera, con accumuli nivometrici attesi al di sopra di tale quota anche di 100 centimetri di neve fresca tra le Alpi Pennine, Graie e Lepontine. Accumuli nevosi attesi fino a 50-70 centimetri tra la prossima notte e la giornata di domenica sulle Alpi centro-orientali. Attenzione quindi anche al rischio valanghe, al momento già di grado 3 ( moderato), ma in ulteriore aumento nel corso delle prossime ore per gli ulteriori apporti nevosi che renderanno lo strato ancora più instabile.

Neve a quote superiori sull'Appennino con accumuli più contenuti

Flusso più mite meridionale manterrà la quota neve più elevate lungo l'Appennino. Giornata odierna che vedrà qualche nevicata tra Abruzzo e Lazio al di sopra dei 1800 metri, ma in aumento sin verso i 2000 metri nella prima parte della giornata di domenica. Aria più fresca accompagnerà il fronte perturbato nella seconda parte della giornata di domenica con quota neve in calo sin i 1400-1600 metri sui settori centrali ed attorno ai 1200-1400 metri sul settori Tosco-Emiliano. Gli accumuli saranno quindi contenuti e perlopiù sui principali comprensori montuosi.


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Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.