Anticiclone in momentaneo cedimento
Meteo – Il vasto campo anticiclonico che ha determinato una lunga fase stabile ed uno stop all’Inverno, subirà un momentaneo cedimento. I massimi barici tenderanno infatti a trasferirsi sul vicino Atlantico, favorendo l’ingresso sull’Europa ed il bacino del Mediterraneo di una perturbazione nord atlantica. Il fronte perturbato è atteso sul nostro Paese ad inizio settimana, portando neve a bassa quota al nord, grazie al cuscinetto d’aria fredda che si sta instaurando in queste ore per l’ingresso di correnti dai Balcani.
Torna il maltempo sull’Italia
Meteo – Dopo una lunga pausa, tornerà il maltempo sull’Italia, anche se si tratterà solo di una breve parentesi. Il tempo tenderà a peggiorare nel corso della giornata di lunedì 14 febbraio a partire dai settori tirrenici e di nordovest, con primi deboli fenomeni. Tra la notte e la prima parte di martedì 15 febbraio la parte più attiva della perturbazione transiterà al nordest e regioni centro-meridionali, portando piogge diffuse, locali temporali ed un calo della quota neve.
San Valentino con neve a bassissima quota dalla sera al nordovest ed Emilia occidentale
Neve – L’aria fredda che sta affluendo in questo fine settimana sul nord Italia, favorirà nevicate a bassa quota. I primi fiocchi di neve sono attesi nel corso del mattino di lunedì 14 tra entroterra savonese, genovese e cuneese, a partire dai 300-500 metri. Fenomeni in estensione nel corso del pomeriggio a tutto il nordovest, seppur di debole intensità, con quota neve attorno ai 400-500 metri. La parte più attiva della perturbazione transiterà al nordovest ed Emilia tra la sera e la notte di martedì, quando la quota neve potrà scendere sino a ridosso dei settori di pianura tra il Piemonte, pavese, piacentino, parmense e nell’entroterra ligure sin verso i 200 metri. Non si esclude qualche fiocco anche a ridosso di città come Torino e Milano.
CONTINUA A LEGGERE
Martedì neve verso il Triveneto
La perturbazione scivolerà rapidamente verso levante, raggiungendo martedì le regioni di nordest. Al mattino avremo fenomeni diffusi sul Triveneto con nevicate mediamente a partire dai 300-400 metri, localmente più in basso con fiocchi possibili anche in città come Bolzano e Trento; ancora rischio neve sino a ridosso delle pianure della Lombardia ed Emilia. Dal pomeriggio generale rapido miglioramento, con fenomeni in esaurimento. Va detto che si tratterà di fenomeni deboli, quindi con modesti accumuli al di sotto dei 200 metri. Le quote neve potranno subire inoltre ancora delle variazioni, dovute alla collocazione che assumerà alla fine il centro di bassa pressione in formazione lunedì sui bacini occidentali italiani. Rimanete quindi aggiornati!
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Meteo – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.