Forte maltempo ha sferzato il nord Italia negli ultimi giorni
Negli ultimi tempi le condizioni meteo sulle regioni settentrionali e in particolare sulle zone più settentrionali del Paese si sono rivelate spesso perturbate a causa di un flusso atlantico costantemente sbilanciato verso il continente europeo. Talvolta forte maltempo si è abbattuto su questi settori provocando danni anche ingenti, soprattutto a causa delle dimensioni della grandine. Allo stesso tempo il centro-sud ha avuto a che fare con un’ondata di caldo molto intensa e duratura, con temperature a tratti folli localmente fino a +44°C al sud.
Verso un nuovo peggioramento
La giornata di ieri è risultata nettamente più stabile delle precedenti, con solo locali eccezioni di maltempo rilegate alle aree più settentrionali della Penisola, in particolare quelle al confine. Tuttavia, piogge e temporali potranno nuovamente presentare il conto questa sera e dunque nelle prossime ore (scopri dove). Le temperature risulteranno nel complesso nettamente inferiori rispetto a quanto registrato nelle scorse giornate e caleranno ulteriormente nelle zone interessate dal maltempo.
Maltempo e grandine non sono le uniche a portare disagi e danni
Siamo spesso abituati a collegare i danni e disagi dal maltempo a fenomeni quali temporali, piogge o grandinate. In realtà, come anche spesso è accaduto, conseguenze nefaste potrebbero portarle persino un caldo eccessivo, per il quale sarebbe meglio utilizzare il termine “maltempo anticiclonico” anziché “bel tempo”: non così raro è il fenomeno dei dust devil sulle spiagge e zone sabbiose. Questa volta però è diverso: a provocare danni è infatti stata una mareggiata a Diano Marina, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Danni ingenti per gli stabilimenti balneari
Stando a ciò che si apprende dal sito “sanremonews.it” tra ieri sera e le prime ore della nottata odierna forti mareggiate si sarebbero abbattute sulla costa ligure, in particolare su quella di Diano Marina. Qui hanno infatti raggiunto gli stabilimenti balneari provocando danni ingenti. I proprietari hanno lavorato come potevano affinché questi danni potessero venir limitati il più possibile, riuscendoci solo parzialmente. Più specificamente, ad essersi svegliati allagati sono stati gli stabilimenti “Tommy Beach” e “Bagni Bianca”.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.