Meteo - Nuova fase di maltempo verso l'Italia con rischio nubifragi tra martedì e mercoledì; i dettagli
Meteo in nuovo peggioramento sull'Italia nel corso della prossima settimana; rischio nubifragi tra martedì e mercoledì lungo il versante tirrenico, Liguria e settori a nord del Po
Meteo Italia in momentaneo miglioramento
Situazione meteorologica che volge verso un generale miglioramento sull'Italia. Dopo i nubifragi delle ultime ore, la giornata odierna e l'avvio di settimana saranno più stabili e con temperature in ripresa, in seguito ad un momentaneo aumento della pressione. L'affondo di una saccatura tra Penisola Iberica e Marocco sta infatti favorendo l'espansione sul Mediterraneo meridionale di un blando promontorio anticiclonico che favorirà una pausa dal maltempo fino a domani.
Lunedì sera tornano le piogge su parte del nord
Miglioramento, ma solo momentaneo. Il flusso umido perturbato si mantiene piuttosto basso e già da domani sera riuscirà ad influenzare nuovamente l'estreme regioni settentrionali. In particolare molte nubi e deboli precipitazioni sono attese già nel corso del mattino a ridosso delle Alpi piemontesi. La saccatura attualmente presente tra Portogallo e Marocco tenderà a traslare verso levante ad inizio settimana, influenzando con il suo ramo ascendente il nord Italia. Dalla sera di lunedì attese piogge su Liguria, Lombardia e Piemonte orientale, in estensione nottetempo al piacentino e Triveneto. Possibili nubifragi nottetempo su Liguria di Levante ed alta Lombardia.
Maltempo tra martedì e mercoledì su gran parte d'Italia
L'intensa perturbazione atlantica, collegata alla saccatura, raggiungerà l'Italia nella giornata di martedì 24 ottobre. Attese piogge e temporali anche intensi su Triveneto e medio-alto Tirreno, più asciutti i settori del medio Adriatico ed il sud Italia; precipitazioni, seppur meno intense, anche al Nordovest e Sardegna. Flusso umido perturbato che insisterà nella giornata di mercoledì, portando ancora precipitazioni specie sulle regioni tirreniche, ovest Sardegna e Triveneto. Neve sulle Alpi oltre i 2000 metri. Ventilazione in nuovo rinforzo dapprima da Scirocco e poi da Libeccio con raffiche fino a 60-80 km/h e mareggiate lungo le coste esposte.
Passaggi instabili per tutta la settimana
La seconda parte della prossima settimana farà registrare un rinforzo del getto sul centro Europa, in seguito ad un aumento dell'attività depressionaria tra Atlantico, Regno Unito e Scandinavia. Il flusso diverrà zonale, ma con le umide correnti atlantiche in transito sino alle basse latitudini europee. Attesa quindi una seconda parte di settimana con nubi e precipitazioni addossate principalmente ai settori tirrenici, Alpi occidentali e Friuli, mentre i versanti adriatici, ionici e Pianura Padana risulteranno più riparate dai fenomeni.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
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