Vasto Anticiclone azzorriano sull’Europa centro-occidentale
Come da un paio di giorni a questa parte il tempo in Italia è fortemente condizionato dall’arrivo di un vasto promontorio anticiclonico di origine azzorriana che si è esteso dalle omonime Isole e ha interessato gran parte dell’Europa centro-occidentale, apportando condizioni meteo di generale stabilità con tempo asciutto anche sulla nostra Penisola. Le temperature risultano generalmente al di sopra della media del periodo, soprattutto per quanto riguarda i valori massimi.
Nebbie da avvezione in Pianura Padana e vallate italiane
In un contesto anticiclonico non sono comunque mancate le nebbie soprattutto in molte aree della Pianura Padana. Queste non mancheranno neanche nei prossimi giorni in quanto sono tipiche nebbie “di avvezione”. Questo fenomeno si genera quando sopra un suolo più freddo scorre aria più mite apportata dall’Anticiclone, situazione che si riscontra più facilmente sul finire dell’inverno o per l’inizio della primavera, ma che talvolta non è rarissimo trovarlo anche in piena stagione invernale.
Breve svolta invernale in arrivo
La situazione potrebbe sbloccarsi grazie in favore del ritorno di una parentesi invernale in Italia che dovrebbe avere inizio intorno alla giornata di domenica 5 gennaio, quando una saccatura che porterà con sé aria fredda di origine artico continentale cercherà di affondare sulla nostra Penisola riuscendo solo parzialmente nel suo intento: essa infatti scorrerà lungo il bordo orientale dell’Alta pressione, apportando calo termico e nevicate a bassa quota sulle sole regioni adriatiche.
Neve a quote collinari sulle regioni adriatiche?
Stando agli ultimi aggiornamenti modellistici dei principali centri di calcolo sembrerebbe che il freddo dovrebbe portare anche neve a bassa quota sulle regioni adriatiche e precisamente a quote di collina o bassa collina per la giornata di domenica 5 gennaio grazie al fenomeno dell’Adriatic Snow Effect (il cui acronimo probabilmente è più famoso come ASE). Gli accumuli al suolo tuttavia non saranno così abbondanti, anzi risulteranno piuttosto deboli.
Freddo fino a martedì 7 gennaio
Il freddo interesserà il nostro Paese fino alla giornata di martedì 7 gennaio, sebbene l’ingombranza dell’Anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo occidentale, non permetterà la genesi molte precipitazioni in Italia già a partire dall’Epifania, nonché lunedì 6. Dall’Epifania dunque si avranno due giorni di freddo prevalentemente secco, con cieli soleggiati sul versante tirrenico e qualche annuvolamento con locali nevicate sul versante adriatico.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.