Stabilità e bel tempo avvolgono lo stivale
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico proiettano condizioni meteo stabili e asciutte pressoché ovunque sulla nostra Penisola, con l’esaurimento dei temporali estremamente localizzati in formazione durante il pomeriggio sulle Alpi occidentali e dovuti alla presenza di un flusso di correnti più umide appena oltralpe. Le temperature appaiono in lento, ma costante aumento a causa di un proporzionale rafforzamento dell’Alta pressione africana sul Mediterraneo centrale.
Temperature in aumento nei prossimi giorni con possibili record di caldo: picco atteso per giovedì
L’Alta pressione di matrice subtropicale continuerà a rafforzarsi ed irrobustirsi sul Mediterraneo centrale nei prossimi giorni, portando un sensibile e ulteriore aumento delle temperature che raggiungeranno o sfioreranno localmente i +40°C in più regioni del Paese, talvolta superandoli e potendo sfidare diversi record, in particolare in Sardegna. Il picco è comunque atteso giovedì 22 giugno quando sull’isola sarda le colonnine di mercurio potrebbero raggiungere localmente i +43/+44°C.
Nuovo attacco di maltempo nel Weekend
Una saccatura depressionaria tuttavia si prepara ad affondare sulla nostra Penisola entro il prossimo Weekend, portando i primi effetti sulle aree più settentrionali del Paese già nella giornata di venerdì 23 giugno, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo: piogge e possibili temporali potranno infatti tornare a colpire questi settori per il giorno in questione, ma l’instabilità si manifesterà in maniera più evidente nel Weekend, come accennato precedentemente e come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Temporali e possibili grandinate, calo delle temperature generale
Il maltempo si centrerà principalmente sui settori interni dello stivale con occasionali e possibili sconfinamenti talvolta sin sulle aree costiere e si manifesterà attraverso piogge e temporali localmente anche intensi e con possibili locali grandinate. L’afflusso di correnti più fresche determinato dall’affondo della suddetta saccatura porterà comunque un calo delle temperature apprezzabile sulla totalità della nostra Penisola, con valori più consoni ad un clima estivo mediterraneo.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.