Tempo più stabile nelle ultime ore
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano un quadro decisamente più stabile rispetto a quello registrato nel corso del weekend pasquale sul nostro Paese. Un’ondata di maltempo ha infatti interessato l’Italia negli scorsi giorni, con residui rovesci fino al mattino di ieri, accompagnata da un calo delle temperature, dovuto all’afflusso di correnti artiche sul Mediterraneo centrale. PER I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Maggiori addensamenti nuvolosi su settori interni e Liguria
Il fronte di maltempo ha dunque abbandonato definitivamente lo stivale dal pomeriggio di ieri, estendendo il suo raggio d’azione sulla Penisola balcanica. Le condizioni meteo di generale stabilità sono di conseguenza accompagnate nella giornata odierna da cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi, con maggiori addensamenti riscontrabili solo lungo i settori interni dell’Italia e sulla Liguria, dove di tanto in tanto si attiva qualche isolato e blando piovasco.
Atteso un nuovo break della primavera
Un nuovo break della primavera è atteso tuttavia nei prossimi giorni, con disturbi di maltempo crescenti già a partire dalla giornata di domani mercoledì 20 aprile (scopri dove). Una perturbazione proveniente direttamente dalla Penisola iberica si sposterà infatti già dalle prossime ore verso oriente, finendo per investire l’Italia. Ciò implicherà il ritorno di piogge e possibili temporali anche diffusi, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Piogge e possibili temporali diffusi, specie al centro-nord
Acquazzoni e possibili temporali localmente anche intensi torneranno ad interessare dunque a breve la nostra Penisola, con il peggioramento che entro la giornata di venerdì finirà per coinvolgere tutti i settori dello stivale, da nord a sud. Quelli più colpiti saranno tuttavia con tutta probabilità quelli centro-settentrionali, in particolare sul versante occidentale (quello tirrenico). La perturbazione sarà accompagnata da correnti decisamente più fresche che causeranno un calo generale delle temperature, più sensibile quanto più intenso, eventualmente, sarà il maltempo.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
