Meteo Italia, la situazione sinottica
Buon weekend e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione sinottica caratterizzata dalla presenza di un vasto campo anticiclonico disteso dal vicino Atlantico sino al Regno Unito, dove ritroviamo i massimi pressori al suolo pari a 1027 hPa. Permane quindi attiva una saccatura dalla Scandinavia sino al Mediterraneo centrale, alimentata da correnti fredde di estrazione artica che determinano condizioni meteo a tratti tardo invernali anche sull’Italia, specie centro-settentrionale.
Oggi atteso un nuovo impulso artico sull’Italia
Meteo sabato 20 aprile
Un nuovo impulso artico è atteso nelle prossime ore sull’Italia, determinando un peggioramento delle condizioni meteo nel corso della giornata odierna. Al nord attese nubi in deciso aumento fin dal mattino sulle regioni di Nordest con occasionali pioviggini tra Emilia-Romagna e basso Veneto. Ampie schiarite sui settori di Nordovest. Nel corso del pomeriggio l’aria fredda in ingresso dalla porta della Bora favorirà lo sviluppo di acquazzoni e temporali al Nordest, Lombardia orientale e Liguria di levante con nevicate a partire dai 1000-1200 metri. Migliora dalla sera, salvo residui fenomeni sull’Emilia. Al centro deboli fenomeni nel corso del mattino tra Umbria, Marche, Toscana settentrionale ed Appennino con quota neve attorno ai 1200-1300 metri; acquazzoni in arrivo sulle coste del Lazio, nubi alternate a schiarite altrove. Nel corso del pomeriggio instabilità diffusa con acquazzoni e temporali irregolari, localmente anche accompagnati da grandinate. Migliora dalla sera sui settori tirrenici, fenomeni diffusi tra Marche ed Abruzzo con quota neve in calo sin verso i 900-1000 metri. Al sud ed Isole iniziali condizioni stabili con schiarite prevalenti, salvo innocui addensamenti su Campania, Molise e Calabria tirrenica. Instabilità in accentuazione tra il pomeriggio e la sera sui settori Peninsulari con acquazzoni e temporali diffusi. Aria fredda in ingresso dal pomeriggio con correnti in rotazioni dai quadranti settentrionali. Temperature attese in ulteriore calo.
Domenica nuovo peggioramento al nord
Configurazione barica bloccata con correnti artiche che insisteranno anche nei prossimi giorni sull’Italia. Un nuovo impulso freddo è atteso nella giornata di domenica con tempo in rapido peggioramento al nord nel corso del pomeriggio. Fenomeni diffusi tra la sera e la notte con neve sulle Alpi ed Appennino Tosco-Emiliano ben sotto i 1000 metri. Momentaneo miglioramento al centro-sud con ampie schiarite durante la giornata di domenica, salvo residui fenomeni al mattino tra Abruzzo e Molise. Maltempo che proseguirà anche nel corso della prossima settimana con nuovi impulsi freddi attesi sull’Italia.
Allerta gialla, ecco dove
Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo riportato e della situazione idraulica corrente e prevista, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per oggi: Sabato 20 aprile 2024:
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Lazio: Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Lombardia: Alta pianura orientale, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
