Instabilità torna a caratterizzare l’Italia
Nella giornata odierna l’avanzamento di una saccatura depressionaria di matrice atlantica verso il Mediterraneo centrale sta determinando nuovo maltempo, con piogge e occasionali temporali in ingresso a partire dai settori nordoccidentali, ma in espansione anche su altri settori dello stivale, come vedremo nel prossimo paragrafo. Le temperature, in questo contesto, risultano stazionarie o in diminuzione in alcuni settori del Paese rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Prossime ore con maltempo
Il maltempo non mollerà la presa sull’Italia ed anzi, come anticipato precedentemente, è destinato ad espandersi ulteriormente nel corso delle prossime ore. Piogge e possibili temporali si estenderanno infatti fin sul medio Tirreno e regioni nordorientali, con neve che sulle Alpi scenderà fino a quota 1.000/1.300 metri. Tuttavia, paradossalmente, le temperature in alcune aree dello stivale registreranno addirittura un aumento rispetto ai valori delle precedenti 24 ore.
Nuovo impulso di maltempo alle porte del Paese
Se tale peggioramento è destinato ad abbandonare la nostra Penisola già dalla mattinata di domani venerdì 10 novembre, a partire dal pomeriggio un nuovo impulso instabile è previsto coinvolgere lo stivale: stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo, ulteriori rovesci e nevicate sono attesi in settori specifici del nostro Paese dal pomeriggio, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Medio-basso versante tirrenico nel mirino del maltempo; neve sull’Appennino Lazio-Abruzzese
Si tratterà anche in questo caso di un peggioramento veloce che si consumerà tutto tra il pomeriggio di venerdì 10 e la prima parte di sabato 11 novembre, con il maltempo che andrà colpendo in particolare il medio-basso versante tirrenico, con qualche sconfinamento plausibile anche sulle zone interne delle regioni centrali adriatiche nella serata di venerdì stesso. Qualche nevicata è prevista raggiungere l’Appennino Lazio-Abruzzese, proprio nella serata, intorno ai 1.600/1.800 metri di quota. Altrove le condizioni meteo si manterranno relativamente più stabili e asciutte, fatto salvo qualche possibile fiocco possibile sulle Alpi nordorientali.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
