Maltempo colpisce l’Italia anche duramente
Una parentesi di maltempo sta interessando da diversi giorni la nostra Penisola a causa di una circolazione depressionaria che, dall’inizio di questa settimana sta venendo alimentata dall’afflusso di correnti più fredde di natura artica. Evoluzione, questa, che è stata responsabile di una diminuzione delle temperature generale e sensibile. Talvolta l’instabilità, non la prima volta in questo autunno, ha tuttavia colpito duramente, determinando importanti allagamenti in particolare sulla Sicilia jonica.
Prossime ore tempo in miglioramento sulle Isole Maggiori, instabilità si centrerà altrove
Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola tenderanno a migliorare in alcuni settori, in particolare in quelli in cui il maltempo negli ultimi giorni si è maggiormente accanito, nonché le Isole Maggiori. Tuttavia qualche rovescio o temporale continuerà ad interessare alcuni settori dello stivale (scopri quali), con temperature che rimarranno stazionarie rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore e inferiori alla media di riferimento.
Nuovo impulso perturbato di natura artica
Un nuovo impulso di maltempo riguarderà velocemente la nostra Penisola nella giornata di domani giovedì 14 novembre. A seguito di residua instabilità che interesserà fino al mattino il meridione, dal pomeriggio piogge e possibili temporali investiranno il medio versante adriatico, con nevicate che torneranno ad imbiancare anche l’Appennino abruzzese a partire dai 1.000/1.200 metri. Si tratterà pertanto di un nuovo assaggio di inverno.
Temperature ancora inferiori alla media di riferimento
Sul resto della nostra Penisola le condizioni meteo nella giornata di domani giovedì 14 novembre risentiranno di un Anticiclone africano particolarmente invadente e pronto a recuperare terreno sull’Italia a partire già da venerdì 15. Pertanto si registrerà nei settori non menzionati maggiore stabilità e bel tempo, mentre le temperature continueranno a registrare valori tendenzialmente inferiori alla media di riferimento, anche nelle aree non coinvolte dal maltempo.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.