Meteo - Nuovo maltempo con rovesci e neve in arrivo: la Protezione Civile diffonde l'allerta, ecco dove

Stabilità su gran parte del Paese questa sera

A seguito di una prima metà di giornata in cui qualche rovescio ha interessato in maniera isolata il meridione, le condizioni meteo risultano nella serata odierna in prevalenza stabili e asciutte. Qualche nota di maltempo coinvolge infatti solo le aree più nordorientali, dove fiocchi scendono fin sui 1.000/1.200 metri. Le temperature, in questo contesto, non subiscono variazioni significative, risultando al più in lieve aumento in alcune aree rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.

Nuovo peggioramento in arrivo per domani

Nella giornata di domani venerdì 8 marzo, nonché Festa della Donna, un nuovo impulso di maltempo di matrice polare marittima interesserà il Mediterraneo centrale, provocando un peggioramento con piogge e rovesci in ingresso al centro-nord e con fenomeni che si concentreranno sul versante tirrenico. Neve, a tratti anche intensa, sulle Alpi e Prealpi piemontesi fin sui 700/900 metri, con temperature che, mentre diminuiranno sui settori alpini e parte del nordovest, non subiranno significative variazioni altrove.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: sparse, tendenti a diffuse dalla serata con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d'Aosta meridionale, Piemonte occidentale e Liguria centro-occidentale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su restanti zone del Nord, su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati, dalla sera, su resto di Piemonte e Liguria, su Lombardia occidentale, Appennino emiliano, settori costieri di Toscana e Lazio settentrionale e sulla Sardegna centro-occidentale e settentrionale. Nevicate: al di sopra degli 800-900 m sui settori alpini occidentali, con locali sconfinamenti a quote più basse, con apporti al suolo moderati o localmente abbondanti; al di sopra dei 1000-1200 m sull'Appennino ligure ed emiliano, con apporti al suolo deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in sensibile aumento sui settori alpini, specie orientali e in sensibile diminuzione sulla Calabria; massime in sensibile calo sul Nord-Ovest e in sensibile aumento al Sud peninsulare. Venti: localmente forti dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da quelli occidentali, sulla Sardegna; tendenti a forti meridionali su coste e arcipelago toscano e sulla Liguria di Ponente. Mari: molto mosso il Mar di Sardegna. Tendenti a molto mossi il Mar Ligure e il Tirreno settentrionale e centrale.

Allerta arancione, ecco dove

Sulla base di quanto scritto all'interno del bollettino che vi abbiamo riportato e della situazione idraulica corrente e prevista, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Venerdì 8 marzo 2024:
MODERATA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Emilia Romagna: Costa ferrarese
Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Pianura ferrarese
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense.

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