Maltempo torna a coinvolgere l’Italia per la Festa dei Lavoratori
Nella giornata odierna si assiste ad un evidente peggioramento delle condizioni meteo dovuto essenzialmente all’affondo di una saccatura depressionaria sul Mediterraneo centro-occidentale, con piogge, rovesci e occasionali temporali che attraversano la nostra Penisola, in maniera localmente anche intensa. Le temperature, in questo contesto, si abbassano sensibilmente rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Prossime ore contrassegnate dall’instabilità
Le condizioni meteo non miglioreranno con il trascorrere delle ore, anzi, l’opposto. Il maltempo continuerà ad estendersi sulla nostra Penisola e ad intensificare i propri fenomeni, con il rischio di locali nubifragi. Il fronte instabile rimarrà attivo anche in serata, quando le piogge e i rovesci si concentreranno maggiormente sulle regioni settentrionali, senza risparmiare completamente anche il centro-sud, dove continueranno ad azionarsi rovesci isolati o al più sparsi, in particolare lungo il versante tirrenico.
Nuovo impulso instabile per domani
Non faranno in tempo ad esaurirsi i fenomeni di quest’ondata di maltempo che subito, nella giornata di domani giovedì 2 maggio, le condizioni meteo risulteranno nuovamente in peggioramento. Stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo, un nuovo impulso instabile di origine atlantica coinvolgerà il Mediterraneo centrale, con piogge, rovesci e possibili temporali che verranno in tal modo alimentati, con clima sempre relativamente fresco.
Venerdì di maltempo principalmente sui settori centrali
La giornata di venerdì 3 maggio sarà sempre caratterizzata da condizioni di maltempo, ma che in questo caso coinvolgeranno principalmente i settori centrali dell’Italia. Piogge e possibili temporali potranno azionarsi, specialmente sulle aree più interne, con nevicate fin sui 1.700/1.800 metri sull’Appennino centrale e localmente anche più in basso. La quota neve risulterà in risalita però dalla seconda parte del pomeriggio, con qualche rovescio che si azionerà comunque anche al nordovest, dove la neve scenderà fin sui 1.800/2.000 metri. Non escludibile qualche nota di maltempo anche in Campania.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
