Meteo - Nuovo peggioramento alle porte del Paese, scatta l'allerta della Protezione Civile: ecco dove

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Nubi in aumento al nord in serata, ma con tempo stabile e asciutto

Un aumento di pressione sul Mediterraneo centrale ha favorito condizioni meteo generalmente stabili e asciutte nella giornata odierna che si protrarranno anche in serata, malgrado un aumento della nuvolosità atteso (e già in atto) al nord. Questo è dovuto all'avanzamento verso l'Italia di un flusso di correnti atlantiche, lo stesso che nella giornata di domani domenica 23 aprile riporterà il maltempo su alcuni settori del Paese, come vedremo anche nel presente editoriale.

Piogge e possibili temporali in arrivo, neve a quote di alta montagna

Nella giornata di domani domenica 23 aprile un'ondulazione del flusso atlantico riporterà condizioni di maltempo sulle aree più settentrionali del Paese, con piogge e possibili temporali localmente anche intensi. La neve scenderà solo a quote di alta montagna e più precisamente a partire dai 2.100/2.200 metri. Le condizioni meteo si manterranno invece relativamente stabili e asciutte al centro-sud, ma con nubi in aumento. Le temperature, a grandi linee, non subiranno inoltre significative variazioni rispetto ai valori registrati quest'oggi.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Piemonte centro-settentrionale e sulle restanti zone alpine e prealpine, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati; da isolate a sparse dal pomeriggio, a prevalente carattere di rovescio o breve temporale, sul resto di Piemonte, Lombardia e Triveneto, su Liguria, Toscana settentrionale, Marche, Abruzzo, Molise e zone interne di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: nessuna variazione significativa. Venti: localmente forti occidentali sui settori appenninici di Liguria, Marche ed Emilia-Romagna, e sui settori alpini del Piemonte. Mari: nessun fenomeno significativo.

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