Settimana instabile in Italia
La settimana si è aperta con condizioni meteo di generale, diffusa e spiccata instabilità: già nella giornata di ieri infatti i nubifragi si sono riversati su alcune aree del nord Italia, tra cui la Liguria e Alpi e Prealpi nordorientali (in special modo venete). La neve è tornata ad imbiancare questi ultimi settori, portando un accumulo anche prossimo al mezzo metro di altezza. La settimana sta proseguendo e proseguirà con il maltempo sul nostro Paese, come vedremo.
Maltempo anche da domani a venerdì
Sebbene la perturbazione che sta in queste ore ancora interessando a tratti l’Italia sia vista traslare progressivamente verso oriente, essa lascerà degli strascichi di maltempo sulla nostra Penisola per domani mercoledì 4 marzo riscontrabili sull’Emilia-Romagna, Veneto e alcune aree del settore tirrenico meridionale. Per quanto riguarda giovedì 5 e venerdì 6 marzo invece, un nuovo peggioramento si appresterà a raggiungere il Bel Paese dai quadranti nordoccidentali. Il maltempo interesserà lo stivale anche nel corso del prossimo weekend, come vedremo.
Prossimo weekend compromesso dalle correnti nordatlantiche
Anche il prossimo fine settimana, così come quello appena trascorso almeno nella sua seconda parte, sarà compromesso dall’arrivo di correnti nordatlantiche e dunque instabili. Dopo la saccatura infatti che interesserà l’Italia tra giovedì e venerdì, un nuovo affondo è atteso a partire dalla giornata di sabato 7 marzo, con tanto di ciclogenesi sul medio-basso Tirreno. Vediamo dunque cosa comporterà questo quadro sinottico nel corso del weekend.
Piogge e possibili temporali sulle regioni centro-meridionali
Grazie all’innesco di una ciclogenesi sul medio-basso Tirreno, le regioni che verranno maggiormente interessate dal maltempo saranno inevitabilmente quelle del centro-sud, con piogge diffuse accompagnate possibilmente anche da attività elettrica, anche se è ancora presto per addentrarci così tanto nel dettaglio previsionale. Le temperature sarebbero comunque previste in generale lieve calo sulla nostra Penisola, soprattutto nei valori massimi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.