Qualche temporale pomeridiano in mezzo ad una marea di stabilità
Assistiamo quest’oggi all’ennesima giornata di stabilità che caratterizza praticamente l’intero territorio nazionale, ad eccezione di qualche rovescio o temporale generatosi nel corso di questo pomeriggio nelle aree più interne del sud. Un flusso di correnti più fredde di stampo artico si avvicina verso il Mediterraneo, insidiando l’Anticiclone e determinando queste eccezioni di maltempo che sono tuttavia il preludio di un ben più esteso peggioramento, come vedremo nel presente editoriale.
Miglioramento temporaneo in vista nelle prossime ore
Un miglioramento delle condizioni meteo all’interno della nostra Penisola avanzerà nel corso delle prossime ore, con fenomeni pomeridiani in esaurimento. Pertanto, il tempo tornerà generalmente stabile e asciutto sul nostro Paese, con gli effetti dell’Anticiclone africano nuovamente evidenti sul territorio nazionale. Le temperature, in questo contesto, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, risultando al più in lieve e ulteriore aumento in alcune aree.
Nuovo stop alla Primavera in vista per domani
Se negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una parentesi piuttosto primaverile grazie all’espansione dell’Anticiclone africano sul bacino del Mediterraneo centrale, nella giornata di domani domenica 6 aprile un nuovo stop alla primavera si registrerà sullo stivale a causa dell’ingresso di un fronte artico. Il maltempo tornerà ad affacciarsi sulla nostra Penisola, accompagnato peraltro da un netto calo delle temperature, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Fiocchi dai 700/800 metri per domani, calo termico sensibile sul versante adriatico
Il fronte artico innescherà nuovo maltempo che investirà, in maniera sparsa, le regioni centro-meridionali nella giornata di domani domenica 6 aprile, con piogge e possibili temporali localmente anche intensi. I fenomeni potrebbero risultare nevosi, nel corso del pomeriggio, in Abruzzo a partire dai 700/800 metri. Essi saranno infatti associati ad un sensibile calo delle temperature che riguarderà, nella fattispecie di domani, soprattutto il versante adriatico.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
