Instabilità in Italia oggi
Com’era evidente dal quadro previsionale della giornata di ieri, il maltempo sarebbe tornato a coinvolgere l’Italia nel corso di questo sabato grazie al transito di una perturbazione di origine nordatlantica. Piogge si stanno infatti riversando soprattutto sulle regioni nordorientali, dove la quota neve si attesta intorno ai 1000/1100 metri in special modo in Trentino. L’instabilità si sta estendendo anche verso meridione, interessando Puglia centro-settentrionali e alcune zone della Campania, oltre che localmente anche l’Abruzzo.
Maltempo residuo per le prime ore di domani
Il fronte perturbato passerà velocemente entro questa sera, ma nelle primissime ore di domani domenica 15 marzo non è esclusa dell’instabilità residua che potrebbe colpire il Salento con fenomeni comunque al più deboli. Sistemi perturbati post frontali saranno possibili nel corso delle ore notturne sul medio versante adriatico, in particolare sull’Abruzzo dove comunque le piogge rimarranno deboli o al più moderate.
L’Anticiclone tornerà a premere dai quadranti sudoccidentali
Il cavo atlantico risulterà piuttosto rapido così come il maltempo con condizioni meteo in netto miglioramento già dalla seconda metà della giornata di domani domenica 15 marzo, nonostante un lieve calo delle temperature generale. Questo perché il promontorio anticiclonico presente su latitudini più meridionali ricomincerà a premere, espandendosi nuovamente verso settentrione e finendo per avvolgere nuovamente la nostra Penisola già a partire da lunedì 16.
Super anticiclone si estende anche per buona parte d’Europa per metà settimana prossima
L’Anticiclone che ricomincerà a salire di latitudine nei prossimi giorni, riporterà sì condizioni meteo di generale stabilità sulla nostra Penisola, ma le temperature, nonostante siano comunque ovviamente previste aumentare, non saranno alte così come sperimentato nei giorni precedenti ad oggi. I picchi termici di +25°C al sud sembrano momentaneamente essere lontani, anche se non è escluso che qualche variazione sull’evoluzione termica possa ancora avvenire tra i principali centri di calcolo. L’Alta pressione si espanderà in maniera importante, raggiungendo diversi Paesi europei anche oltralpe.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.