
Solstizio d’Inverno, oggi inizia ufficialmente la stagione fredda
Alle ore 10:21 di oggi, sabato 21 dicembre, con il solstizio d’Inverno è ufficialmente iniziata la stagione invernale. Si tratta di un evento astronomico rilevante poiché segnerà l’inizio della stagione invernale per l’emisfero boreale. In questa fase astronomica il Sole raggiunge sostanzialmente il punto più basso del suo moto apparente, per questa ragione sarà anche la giornata considerata più corta in assoluto di tutto l’anno, perchè farà registrare minor numero di ore di luce.
L’Inverno parte forte, nuovo affondo polare atteso in Italia

Nuova irruzione polare da domani sull’Italia
Dopo un momentaneo miglioramento del tempo atteso nella giornata odierna e prima parte di quella di domenica, una nuova vasta saccatura si distenderà dal nord Europa verso le nazioni centro-orientali, accompagnata dalla discesa di masse d’aria molto fredde di estrazione polare marittima. Anche l’Italia verrà coinvolta dalla circolazione fredda con meteo in nuovo peggioramento già da domenica e con la circolazione fredda che insisterà tra Balcani ed Italia anche durante le festività di Natale.
Dicembre termina tra anticiclone ed infiltrazioni fredde orientali?
Dopo le festività natalizie, il modello probabilistico europeo mostra i massimi pressori stazionare sul centro-nord Europa, mentre una circolazione nord-orientale insistere sul Mediterraneo centro-orientale ed Europa sud-orientale. In tal modo gli ultimi giorni del mese di dicembre potrebbero essere caratterizzati da condizioni meteo mediamente stabili specie al nord e settori tirrenici, mentre infiltrazioni fredde orientali portare qualche disturbo ancora al sud e settori adriatici. Dal punto di vista termico attese temperature al di sotto delle medie del periodo al centro-sud, mentre lievemente al di sopra al nord, specie nei valori massimi.
Inverno 2024-2025: gennaio tra anticiclone ed infiltrazioni fredde, mite a febbraio?
Tendenza meteo a lungo termine a bassa predicibilità. Simulazioni modellistiche probabilistiche mostrano un mese di gennaio caratterizzato da una frequente presenza dell’alta pressione sull’Europa occidentale, mentre fredde correnti scivolare sulle Nazioni centro-orientali. Italia che potrebbe ritrovarsi nel mezzo con frequenti fasi stabili, specie al nord, ma con un flusso mediamente nord-orientale che determinerebbe temperature in linea con la climatologia. Inverno che in Europa e bacino del Mediterraneo potrebbe trascorrere sottotono nel corso del mese di febbraio con una maggior dominio anticiclonico e temperature superiori alle medie del periodo. Ovviamente si tratta di una tendenza media, quindi non si escludono brevi parentisi perturbate con discese fredde anche sull’Italia, ma meno frequenti dei periodi anticiclonici. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.