Condizioni meteo attuali
Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Tra il basso Atlantico, il Mediterraneo e l’Europa orientale, un vasto campo di alta pressione, con un promontorio africano in quota, si sta estendendo verso l’Italia. Questo porta condizioni meteo prevalentemente asciutte, salvo qualche temporale pomeridiano, e un clima molto caldo. Vediamo come si evolverà la situazione nei prossimi giorni.
Temperature sopra i +40 gradi: l’Italia nella morsa del caldo
Dopo una breve tregua del weekend appena trascorso, il caldo intenso continuerà a dominare l’Italia, con temperature che resteranno sopra la media di 6-8 gradi. Nei prossimi giorni, le temperature massime toccheranno di nuovo i +40 gradi, soprattutto nelle zone interne del Centro-Sud. Anche al Nord le condizioni meteo saranno asciutte, con massime che raggiungeranno i +35 gradi.
Instabilità a sviluppo pomeridiano sulle Alpi
Per la maggior parte della settimana, l’Italia vedrà condizioni meteo asciutte, ad eccezione di qualche temporale isolato nelle aree alpine durante il pomeriggio. La circolazione depressionaria sull’Europa centro-occidentale porterà un po’ di instabilità nelle regioni settentrionali. Con l’arrivo del weekend, alcuni modelli prevedono un lieve cedimento dell’anticiclone, con possibilità di temporali anche nelle zone interne del Centro-Sud.
Allerta caldo ecco le zone interessate
Temperature elevate sull’Italia con il ministero della Salute che ha evidenziato queste città per rischio caldo durante la giornata odierna, mercoledì 17 luglio: bollino ROSSO su: Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo; bollino ARANCIONE su: Bari, Bolzano, Brescia e Verona; bollino GIALLO su: Cagliari, Catania, Civitavecchia, Bolzano, Messina, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Venezia. Il livello 3 indica indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolar modo nei sottogruppi di popolazione più suscettibili; il livello 1 di pre-allerta (come riporta il sito del ministero della Salute) indica condizioni meteo che possono precedere il verificarsi di un’ondata di caldo; questo livello non richiede azioni immediate, ma indica la possibilità che nei giorni successivi possano verificarsi condizioni di rischio per la salute.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
