Generale stabilità in Italia
Nella giornata odierna le condizioni meteo sono apparse spesso generalmente stabili e asciutte grazie alla netta prevalenza di un campo di Alta pressione di matrice subtropicale sul Mediterraneo centrale, che peraltro subirà un ulteriore rafforzamento nei prossimi giorni. Le temperature continuano ad aumentare lentamente, ma costantemente su valori pienamente estivi. I cieli appaiono perlopiù disturbati dalla presenza di pulviscolo sahariano ad alta quota.
Ondata di calore in arrivo nei prossimi giorni
Una forte ondata di calore di stampo subtropicale investirà la nostra Penisola nel corso dei prossimi giorni, con ulteriore e sensibile aumento delle temperature in Italia con picchi che arriveranno a superare anche i +40°C in alcune aree del Paese, sfidando alcuni record (scopri di più). Si raggiungeranno e supereranno comunque diffusamente (e spesso anche abbondantemente) i +30°C, soprattutto nella giornata di giovedì 22 giugno quando, non a caso, è previsto l’apice del caldo.
Ministero della Salute diffonde bollettino arancione per 13 città italiane: ecco quali sono
I principali centri di calcolo propendono per un irrobustimento dell’Alta pressione di matrice subtropicale che porterà di conseguenza un ulteriore e sensibile aumento delle temperature, come specificato in precedenza. Il Ministero della Salute, a fronte di quest’evoluzione, ha quindi diffuso un bollino arancione valido per 13 città italiane, di seguito elencate: Ancora, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Verona.
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Alcuni consigli utili del Ministero della Salute
Il bollettino arancione segna un livello di allerta pari a 2 su 3 per ondata di calore e per questo il Ministero della Salute ha elencato una serie di consigli che possono essere utili in questi contesti: uscire nelle ore più fresche, evitando di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (identificate tra le 11 e le 18); indossare indumenti chiari e leggeri e occhiali da sole; evitare ambienti troppo trafficati privilegiando parchi e aree verdi; bagnarsi di frequente e bere liquidi, evitando possibilmente bevande zuccherate, gassate, tè e caffè, ma anche bevande troppo fredde e alcolici. Per questi e altri consigli vi rimandiamo comunque al sito del Ministero della Salute.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
