Instabilità in azione sull’Italia
Dopo un iniziale di peggioramento a cui abbiamo assistito ieri con fenomeni perlopiù localizzati, quest’oggi i rovesci appaiono più ‘diffusi’, rimanendo comunque sparsi e concentrandosi principalmente sulle regioni meridionali. Qualche nota di maltempo si registra comunque anche al centro-nord, perlopiù isolata. Occasionale l’attività elettrica, con fenomeni che appaiono mediamente moderati. Le temperature, invece, risultano mediamente in diminuzione, soprattutto sulle località ad alta quota.
Allerta meteo in alcuni settori del Paese
L’evoluzione fin qui illustrata è dovuta principalmente all’affondo di una saccatura di origine atlantica sul Mediterraneo centrale, correttamente individuata non solo in questa sede, ma anche dal Dipartimento della Protezione Civile che aveva ieri emesso un’allerta valida per oggi in alcuni settori dello stivale. Malgrado i fenomeni appaiano in graduale esaurimento, in serata il maltempo insisterà ancora in Italia, in particolare in Sicilia, dove la neve scenderà sull’Etna fin sui 1.500/1.600 metri.
Breve pausa di maltempo per domani
La pausa dal maltempo prevista per la giornata di domani mercoledì 21 febbraio sulla nostra Penisola è da contestualizzare: oltre infatti ad essere breve, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, non coinvolgerà nemmeno la totalità del Paese. Qualche rovescio persisterà infatti all’estremo sud, con fenomeni isolati o al più sparsi e che presenteranno un’intensità debole o moderata. Una nuova ondata di maltempo si prepara inoltre ad interessare l’Italia a partire già da giovedì 22, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Attacco polare in arrivo da giovedì
Un nuovo affondo, questa volta di origine polare marittima, interesserà la nostra Penisola a partire dalla giornata di giovedì 22 febbraio, con rovesci in ingresso da nord e in successiva estensione sui settori centrali, specie tirrenici e poi, nel Weekend, anche al meridione. Le temperature risulteranno nuovamente in diminuzione con la neve che scenderà a partire da quote anche interessanti in particolare nel Trentino Alto Adige, anche sotto i 1.000 metri.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
