METEO - ONDATA di TEMPORALI in arrivo in ITALIA, scatta l'ALLERTA della Protezione Civile, ecco le ZONE COLPITE

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Fronte perturbato in spostamento verso il nordest

Il fronte perturbato innescato da un timido affondo di un cavo atlantico sulla nostra Penisola ha transitato quest'oggi dal nordovest verso est e in queste ore si sta dirigendo proprio verso le regioni nordorientali. Il peggioramento porterà su tali settori forti piogge e temporali localmente anche a possibile carattere di nubifragio con calo delle temperature ad accompagnare la fenomenologia. Si mantiene invece asciutto sul resto del Paese e con temperature tipicamente estive.

Domani ancora piogge e temporali sparsi o diffusi

Nella giornata di domani domenica 4 luglio continueranno a confluire sull'Italia correnti di natura più instabile e fresca di origine atlantica, che permetteranno ancora una volta la formazione di piogge e temporali sparsi o anche diffusi, soprattutto nel corso del pomeriggio. Sulle regioni centro-meridionali insisterà invece un promontorio di Alta pressione che porterà bel tempo e temperature nella media o poco oltre. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA', CONSULTATE IL NOSTRO SITO.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani: Precipitazioni: sparse, specie nel pomeriggio, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su settori sud-orientali della Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e settori nord-orientali dell'Emilia-Romagna, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord, ad eccezione dei settori sud-orientali dell'Emilia Romagna, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: in calo al Nord; massime elevate al Centro-Sud, localmente molto elevate sulle due isole maggiori e nelle zone interne del Sud. Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: nessun fenomeno significativo. Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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