Cenni di vita dell’Anticiclone
Dopo oltre due settimane di assenza, l’Alta pressione azzorriana torna a spingere verso la nostra Penisola e lo fa in maniera ancora poco convinta, tanto che le correnti più fredde attualmente centrate sul settore balcanico, continuano comunque ad infiltrarsi nel Mediterraneo centrale e provocare già da questo pomeriggio isolate piogge con possibile attività elettrica associata sulla Sardegna. Ciò comporterà comunque condizioni meteo perlopiù stabili sullo stivale, anche se tra stasera e domani domenica 17 ottobre non mancheranno dei disturbi, che potrebbe protrarsi finanche lunedì e che riguarderanno la Sicilia e il reggino jonico.
Temperature fredde, inferiori alla media del periodo
Nella giornata di ieri una saccatura di origine artico marittima ha lambito la nostra Penisola portando temperature decisamente basse per il periodo, soprattutto per quanto concerne valori minimi, spesso compresi tra i +2°C e i +5°C anche in pianura sulle regioni centro-settentrionali, dove localmente si sfiora comunque persino lo 0. Nonostante questo le condizioni meteo si sono rivelate generalmente stabili, tuttavia oggi infiltrazioni di correnti umide stanno già portando un peggioramento che è destinato ad espandersi nelle prossime ore.
L’Anticiclone prende il sopravvento dalla prossima settimana
Ormai l’evoluzione post-weekend è sostanzialmente confermata: i principali centri di calcolo mostrano univocamente un Anticiclone arrembante per la prossima settimana e che già durante questo weekend mostra i primi cenni di vita, dopo oltre due settimane di assenza, come scritto in precedenza. Un campo di Alta pressione di origine azzorriana abbraccerà la totalità dello stivale, portando generale stabilità e non solo, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Tornano le nebbie; temperature in aumento
Oltre a condizioni meteo di generale stabilità con bel tempo e cieli dunque perlopiù sereni o poco nuvolosi, la predetta evoluzione assicurerà anche il ritorno delle nebbie soprattutto in Pianura Padana. Le temperature inoltre torneranno ad aumentare sensibilmente, con valori anche oltre la media del periodo. Tale situazione riguarderà la nostra Penisola per buona parte della prossima settimana e almeno fino al prossimo weekend, prima che una possibile perturbazione nordatlantica possa affondare sull’Italia. Su questa tendenza tuttavia torneremo in maniera gradualmente più dettagliata nei prossimi giorni.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
