Meteo - Ottobre da record è il più caldo della storia in Italia, i dati del CNR

Meteo anomalo sull'Italia ad ottobre che chiude al primo posto dei più caldi della storia con un'anomalia media a scala nazionale di +3.15°C! Quasi 4°C di scarto nei valori massimi sulle regioni centrali

Il 2024 si appresta ad essere il più caldo della storia secondi i dati parziali di copernicus
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Meteo autunnale in Italia

Mese di novembre partito in piene veste autunnali sull'Italia. Una vasta area depressionaria in azione tra Regno Unito e Scandinavia pilota frequenti ed intense perturbazioni verso il Mediterraneo centrale, portando condizioni meteo a tratti di estremo maltempo. Piogge alluvionali hanno interessato in particolare parte del nord e la Toscana, dove purtroppo ci sono state anche delle vittime. Tuttavia, la stagione era partita molto sottotono con un mese di settembre mite e secco, ma soprattutto un ottobre da caldo record. Vediamo i dati tratti dal resoconto di ottobre 2023 elaborato dal CNR-ISAC.

Ottobre mese anomalo e da caldo record

Anomalie di geopotenziale alla quota di 500 hPa relative al mese di ottobre 2023. Mappa realizzata dal sito NOAA

Mese di ottobre da record. Un anomalo anticiclone ad inizio mese ha abbracciato l'Europa occidentale, portando un'ondata di caldo record tra Francia, Spagna ed a seguire anche nel sud del Regno Unito e parte del centro Europa. A seguire l'abbassamento di latitudine del flusso umido perturbato ha portato un calo termico e condizioni più dinamiche in Europa, mentre sul bacino del Mediterraneo l'anticiclone nord africano è rimasto ben saldo sino all'avvio della terza decade mensile. Osservando le anomalie di geopotenziale relative alla quota di 500 hpa, emerge infatti un mese di ottobre in media dominato dall'alta pressione su tutto il bacino del Mediterraneo, mentre una vasta area depressionaria distesa dall'Atlantico sino alla Russia ed il nord Europa. Caldo anomalo anche in Italia con diversi record caduti ad inizio mese. Solo sul finire del mese l'anticiclone è stato scalfito dal flusso Atlantico con diversi impulsi perturbati che hanno riportato condizioni meteo più autunnali specie al nord.

Ottobre il più caldo della storia con un'anomalia di +3.15°C a livello nazionale

Dall'andamento mensile circolatorio descritto in precedenza ne è scaturito un mese di ottobre 2023 storico in Italia.  Secondo il resoconto del CNR-ISAC  ottobre 2023 si è posizionato al posto dal 1800, con un'anomalia media nazionale pari a +3.15°C ( rispetto trentennio di riferimento 1991-2020),  superando di ben 1°C il record precedente del 2001. Le anomalie risultano addirittura maggiori per quanto riguarda le temperature massime, +3.47°C a scala Nazionale e fino a +3.90°C sulle regioni centrali, mentre le temperature minime hanno fatto registrare uno scarto dalla media di +2.87°C, anch'esse da record.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Centro Italia con maggiori anomalie

Osservando i dati nel dettaglio si nota come il caldo abbia in particolare “picchiato" duro sulle regioni centrali, dove le anomalie medie hanno toccato i +3.40°C, con le temperature massime che rispetto alla norma sono state più calde di ben +3.90°C, localmente anche superiori ai +4°C. Al nord le anomalie medie hanno toccato i +3.15°C, al secondo posto dopo i +3.18°C del 2022, mentre al sud valori da record con scarti medi di +3.15°C. Piogge superiori alle medie al nord, mentre inferiori su gran parte del centro-sud ed Isole.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Meteo  – Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione della situazione meteo sull'Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.