Parentesi perturbata al centro-sud e più fredda
Già a partire dalla giornata di ieri si assiste a condizioni di maltempo che avvolgono in particolare le regioni centro-meridionali, con maltempo sparso che si manifesta attraverso piogge e nevicate a quote anche relativamente basse, soprattutto tra la serata di ieri e la nottata odierna sull’Appennino Lazio-Abruzzese. Si è aperta una parentesi perturbata pertanto per questi settori con temperature che in Italia risultano in generale calo a causa dell’afflusso di correnti artiche nel Mediterraneo centrale.
Tempo più stabile al nord
Proprio come osservato nella giornata di ieri, in quella odierna le condizioni meteo continuano a risultare mediamente perturbate sulle regioni centro-meridionali, con neve a quote via via più basse fino a raggiungere la collina o l’alta collina nei settori interni del centro-sud peninsulare (eccezion fatta per la Calabria), mentre al nord il tempo risulta decisamente migliore e relativamente più stabile. I cieli qui, inoltre, risultano perlopiù sereni o da poco a parzialmente nuvolosi.
Prossime ore ancora maltempo sparso sull’Italia
L’afflusso di correnti instabili e di natura più fredda di origine artica sul Mediterraneo centrale sarà pressoché confermato anche nelle prossime ore e ciò, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, porterà le condizioni meteo a risultare, ancora una volta, mediamente perturbate sulle regioni centro-meridionali. Ciò si tradurrà nell’arrivo, di nuovo, di piogge e nevicate a quote anche relativamente basse, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Neve finanche in alta collina
Mentre nelle prossime ore si assisterà a un miglioramento delle condizioni meteo sui settori centrali (fatta qualche eccezione per il basso Lazio), il tempo continuerà ad essere contrassegnato dall’arrivo di rovesci sparsi al meridione, specie peninsulare, con neve a quote alto collinari o, al più, di bassa montagna nei settori interni. La quota neve potrà essere più alta solo in Calabria, dove si attesterà tra i 900 e i 1.200 metri, dipendentemente dai settori di riferimento.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.