Meteo - Peggioramento alle porte dell'Italia: pioggia, neve e temporali in arrivo, ecco l'allerta della Protezione Civile

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Tempo in momentaneo miglioramento in serata

Le condizioni meteo all'interno della nostra Penisola progrediranno verso un miglioramento nelle prossime ore e, di conseguenza, nella serata odierna, a causa del tramonto del sole che assottiglierà il gradiente termico verticale che è a sua volta il principale combustibile della formazione dei temporali termoconvettivi nel corso di questo pomeriggio sull'Appennino centro-settentrionale. Tale miglioramento, come vedremo anche nel presente editoriale, sarà tuttavia momentaneo. Le temperature in ogni caso risulteranno stazionarie o in aumento rispetto ai valori delle precedenti 24 ore, dipendentemente dai settori di riferimento.

Domani maltempo e primo calo termico

Nella giornata di domani domenica 2 aprile l'affondo di una saccatura depressionaria sul Mediterraneo centrale favorita dall'arretramento dell'Alta pressione determinerà condizioni di maltempo in primis sulle Isole Maggiori e in Emilia Romagna e, nel pomeriggio, anche sui settori centrali (specie zone interne). L'instabilità si manifesterà attraverso piogge e occasionali temporali, con la neve che scenderà fin sui 1.400/1.500 metri sull'Appennino Tosco-Emiliano, mentre la quota sarà solo lievemente più alta su quello abruzzese. Qualche rovescio, occasionalmente temporalesco, potrebbe interessare anche il sud, specie tirrenico. Le temperature sono attese infine mediamente in diminuzione sullo stivale.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, in estensione a Sicilia e Calabria centro-meridionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto, Lombardia sud-orientale, Emilia-Romagna, Piemonte sud-occidentale, Liguira centro-occidentale, e resto del Centro-Sud, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Emilia-Romagna occidentale e versanti aree interne del Centro-Sud. Nevicate: al di sopra dei 1200-1400 m sui settori alpini e al di sopra dei 1500 m sui rilievi del Centro-Sud, con apporti al suolo da deboli a locamente moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: in sensibile diminuzione. Venti: da forti a burrasca nord-occidentali sulla Sardegna, in estensione alla Sicilia. Mari:  molto mossi i bacini occidentali, fino a localmente molto agitato il Mare di Sardegna, in estensione al Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia.

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