Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Buongiorno e buon venerdì cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto campo di alta pressione che dal basso Atlantico si estende su Mediterraneo ed Europa centro-occidentale mantenendo condizioni meteo per lo più stabili in Italia. Ma una piccola goccia fredda è in transito sul Mediterraneo occidentale, portando nuvolosità in transito soprattutto al Centro-Nord e sulle Isole Maggiori, con possibili piogge sulla Sardegna. Massimi di pressione che si portano sui settori più occidentali del continente, specie nei prossimi giorni.
Weekend con espansione dell’anticiclone delle Azzorre
Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli confermano per il terzo weekend di febbraio una espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso l’Europa occidentale, dove avremo valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa. Alta pressione che proteggerà ancora la Penisola Italiana, anche se posta più ai margini della figura barica. Condizioni meteo dunque stabili in Italia nel fine settimana, anche se con ancora qualche disturbo nuvoloso ed anche nebbie e nubi basse su coste e pianure. Le temperature si manterranno miti, con anomalie termiche positive di circa 4-6 gradi.
Peggioramento atteso nei primi giorni prossima settimana
Nei primi giorni della prossima settimana dovremmo assistere ad ulteriore rinforzo dell’anticiclone delle Azzorre sul vicino Atlantico, con massimi al suolo fino a 1035 hPa ad ovest dei Penisola Iberica e Francia, lasciando però più scoperta l’Europa e il Mediterraneo. Una saccatura depressionaria dovrebbe infatti scendere sull’Europa centrale e poi verso i Balcani e il Mediterraneo centrale, con l’isolamento di una goccia fredda su quest’ultimo. Peggioramento meteo atteso dunque in Italia tra lunedì e martedì, con acquazzoni e temporali che dovrebbero interessare soprattutto il Centro-Sud. Temperature che tenderebbero a diminuire, con possibili nevicate sulle montagne e che potrebbero risultare anche abbondanti sull’Appennino centrale fin verso i 1200-1400 metri. Per maggiori dettagli bisognerà aspettare i prossimi aggiornamenti.
Inverno che ci prova entro fine mese anche se freddo e neve a bassa quota sembrano molto lontani
Come detto l’evoluzione meteo per la terza ed ultima decade di febbraio resta molto incerta. Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli mostrano una vasta struttura depressionaria in movimento verso l’Europa occidentale intorno all’ultimo weekend del mese. L’inverno potrebbe dunque battere un colpo sul finire portando un po’ di maltempo con piogge e neve in montagna. Non vi è traccia al momento di irruzioni fredde di rilievo e di neve a bassa quota.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.