L’Anticiclone batte in ritirata
L’Alta pressione che nei passati giorni si era innalzato lungo non solo la nostra Penisola, ma in gran parte del vecchio continente raggiungendo un’estensione che raramente si vede nei mesi invernali, sta ora battendo la ritirata. Checché se ne pensasse, nonostante il campo anticiclonico fosse anche piuttosto robusto con valori di pressione atmosferica da record in molte aree europee centro-meridionali, esso sta già battendo in ritirata sotto i colpi di un’ondulazione piuttosto spiccata della corrente a getto.
Vasta saccatura in affondo sul nostro Paese
L’Anticiclone sta venendo spinto verso le latitudini più meridionali dall’arrivo di una vasta saccatura di origine nordatlantica e di precisa provenienza groenlandese. Già da ieri essa aveva già provato una discesa lungo l’Europa occidentale, riassorbendo la goccia fredda che aveva nei passati giorni provocato forte maltempo nelle aree sud-orientali della Spagna, apportando anche qualche danno. Nel contempo la perturbazione non ha mai interrotto la sua progressione verso oriente, investendo a partire da oggi la nostra Penisola.
Il maltempo sta già sferzando sulla Liguria
In queste ore il maltempo ha già fatto la sua apparizione sulla nostra Penisola su alcune regioni nordoccidentali come la Liguria, dove i fenomeni che si stanno verificando risultano a tratti anche particolarmente intensi. Attualmente non si registrano particolari disagi sulla viabilità e non sembrano essersi segnalati allagamenti ingenti. Nelle prossime ore il tempo però tenderà a peggiorare e anche la quota neve subirà un abbassamento piuttosto improvviso, come vedremo.
Neve a quote basse tra l’interno genovese e il basso alessandrino
Oltre che la pioggia tornerà in Italia dunque anche la neve che potrà verificarsi a quote anche relativamente basse. La componente fredda della perturbazione di origine nordatlantica (o polare marittima, che dir si voglia) nel corso della tarda serata odierna e per le prime ore della giornata di domani sabato 25 gennaio causerà un netto abbassamento della quota neve su alcune di queste zone, come ad esempio quelle interposte tra l’interno genovese e il basso alessandrino, dove scenderà fin sui 500/600 metri con accumuli tuttavia generalmente deboli.
Rialzata la quota neve in Emilia in maniera anche abbastanza importante
Fino alla giornata di ieri i principali centri di calcolo mostravano una quota neve nettamente più bassa sulle aree emiliane sempre nel periodo di tempo compreso tra la tarda serata odierna e le prime ore della giornata di domani sabato 25 gennaio. Avevamo scritto di come la neve potesse scendere fin sui 600/700 metri in queste zone. In realtà, con gli ultimi aggiornamenti la quota neve è nettamente peggiorata: essa infatti è prevista attestarsi intorno ai 1000/1100 metri e sull’Appennino Tosco-Emiliano essa potrebbe risultare anche leggermente più alta.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.