Meteo in peggioramento sull’Italia, transita una perturbazione
Meteo – Buon pomeriggio e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! La giornata odierna sta trascorrendo con tempo uggioso su molte regioni italiane, a causa del transito di una perturbazione atlantica. Il flusso umido occidentale, infatti, riesce a transitare sul Mediterraneo centrale, portando molte nubi e piogge su parte del centro-nord Italia. In particolare, attualmente i fenomeni stanno interessando le aree comprese tra Marche, Umbria, Abruzzo settentrionale, zone interne della Toscana e Liguria. Gli accumuli pluviometrici più abbondanti vengono rilevati tra l’alta Toscana e la Liguria di Levante, dove si raggiungono localmente i 30-40 mm; altrove al momento i fenomeni risultano piuttosto deboli, ma nelle prossime ore è atteso un ulteriore peggioramento del tempo.
Piogge e temporali dal pomeriggio su Triveneto e Lombardia
Meteo – Nel corso della seconda parte di giornata, la perturbazione atlantica riuscirà a valicare l’arco alpino, portando un ulteriore peggioramento del tempo su parte del nord Italia. La nuvolosità già presente sulle regioni settentrionali tenderà ad ispessirsi, dando luogo a deboli piogge sulla Pianura Padana centro-orientale. Sulle prealpi, invece, i fenomeni potranno risultare più abbondanti, specie dalla sera, con occasionali temporali nottetempo tra Veneto e Friuli. Deboli piogge durante le ore pomeridiane potranno ancora interessare anche l’Umbria, l’Abruzzo e le Marche, ma in miglioramento dalla sera.
Torna la neve sulle Alpi
Il fronte Atlantico sarà seguito da masse d’aria più fresche, in addossamento lungo l’Arco Alpino nel corso delle prossime ore. In tal modo le temperature subiranno una decisa flessione, con lo zero termico che si porterà dagli attuali 2400-2600 metri ai 1700-1900 metri della prossima notte. La neve, pertanto, farà nuovamente la sua comparsa al di sotto dei 2000 metri sui settori alpini di confine, spingendosi tra la prossima notte e la mattina di lunedì 17 maggio fino ai 1500-1700 metri su gran parte dell’Arco Alpino di confine.
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Settimana al via con residua instabilità al nordest
Il fronte Atlantico sarà piuttosto rapido nella sua evoluzione verso levante, ritrovandosi già nella giornata di domani sul comparto balcanico. L’aria più fresca al suo seguito, tuttavia, rinnoverà condizioni d’instabilità in particolare nel Triveneto e sull’Alta Lombardia, dove tra il mattino ed il primo pomeriggio saranno ancora possibili acquazzoni e locali temporali. Un momentaneo miglioramento tra martedì e mercoledì con tempo asciutto su gran parte d’Italia, fatta eccezione per il Triveneto e la Romagna che rimarranno sotto il tiro delle fresche ed instabili correnti atlantiche.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
