Italia lambita da una perturbazione atlantica
Il campo barico sul Mediterraneo centrale è stato parzialmente eroso sul suo bordo occidentale dalla discesa di una saccatura atlantica. Un sistema nuvoloso, pilotato da una bassa pressione a ridosso delle Baleari, è attualmente disteso tra la Francia ed i bacini occidentali italiani, interessando solo marginalmente il nostro Paese. La presenza di un campo anticiclonico sul comparto balcanico, ne limita infatti la sua evoluzione verso levante, con le precipitazioni che interesseranno esclusivamente le due Isole Maggiori e solo occasionalmente l’estremo nordovest.
Situazione meteo in atto sull’Italia, oltre 100 mm in Sardegna
Osservando l’ultima immagine satellitare si osserva una copertura nuvolosa estesa tra il Piemonte e le due Isole Maggiori, mentre locali addensamenti tra la bassa Calabria ed il Salento. Le precipitazioni interessano in particolare le Alpi piemontesi, con fiocchi di neve a partire dai 700-800 metri, mentre piogge irregolari si addossano sui settori orientali delle due Isole Maggiori. Il flusso umido sciroccale, in particolare, penalizza i settori sud-orientali della Sardegna, dove nelle ultime 36 ore sono caduti localmente oltre 100 mm di pioggia. Dalla rete pluviometrica dell’Idrografico regionale emergono infatti i 145 mm di Tertenia, 128.2 mm di Punta Tricoli, 106.4 di Castiadas, 105.8 mm di Lanusei ed i 102 mm di Pula; tali accumuli sono prevalentemente dovuti all’effetto orografico che va ad “esaltare” il flusso sudorientale, mentre il versante sottovento al momento risulta in ombra pluviometrica con molte aree ancora a 0 mm.
Prossime ore ancora piogge sulle due Isole Maggiori, qualche disturbo su Calabria e Nordovest
La tendenza meteo per le prossime ore vede ancora l’elevato rischio piogge per i versanti sud-orientali delle due Isole Maggiori. I fenomeni potranno risultare localmente ancora abbondanti sui settori montuosi tra la Barbagia e l’Ogliastra, mentre più contenuti sulle restanti aree. Qualche debole fenomeno potrà ancora addossarsi al Piemonte occidentale, nevoso dai 700-800 metri, ed occasionalmente all’Aspromonte, versante orientale. Domani deboli fenomeni potranno interessare la Liguria, il Piemonte ed il nord della Toscana, mentre tenderanno ad attenuarsi sulle due Isole Maggiori. Altrove attesi ampi spazi di sereno con cieli al più velati.
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Resto d’Italia all’asciutto, prosegue il periodo secco
Meteo – La perturbazione atlantica non riuscirà a far breccia nel cuore del Mediterraneo, ostacolata ad est dall’alta pressione presente sul comparto balcanico. Il resto dell’Italia vede quindi ancora condizioni meteo stabili con ampi spazi di sereno, alternati solo dal paesaggio d’innocue velature. Prosegue quindi il periodo asciutto su molte regioni, specie tirreniche e del nord, con una prossima settimana in compagnia dell’anticiclone subtropicale.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.