Inizio di primavera piuttosto perturbato in Italia
L’inizio della primavera meteorologica che, lo ricordiamo, è avvenuto e avviene ogni anno convenzionalmente al 1° giorno del mese di marzo, è risultato piuttosto in controtendenza rispetto al pattern rinvenuto nel corso di questo inverno appena trascorso. Dopo che l’Alta pressione ha dominato in lungo e in largo il palcoscenico meteorologico del Mediterraneo, in questo inizio di stagione primaverile un treno di perturbazioni sta interessando la nostra Penisola
L’inverno dei record, ma di caldo
Quello appena passato è stato l’inverno dei record si, ma di caldo. Infatti, i record che si sono abbattuti non sono stati solo in Italia, ma in tutto il continente europeo. A partire dalla Norvegia ad inizio Gennaio quando si registrarono ben +19°C, per finire in Francia ad inizio febbraio quando si registrarono circa +28°C, per arrivare finalmente in Italia dove i +28°C si sono raggiunti e sfiorati anche in regioni come Sardegna e Piemonte grazie all’effetto favonico dei venti.
In Brasile la stagione delle piogge invece non si ferma
Non si ferma invece nel Brasile la stagione delle piogge, anzi. Già qualche settimana fa avevamo raccontato di come i nubifragi avessero creato diversi problemi nei pressi della città di Sao Paulo, con pesanti allagamenti e danni ingenti dati anche dall’ingrossamento dei corsi d’acqua adiacenti. Il forte maltempo ha colpito la nazionalità anche quest’oggi e per di più centrandosi sempre sulle stesse zone, come vedremo all’interno del prossimo paragrafo.
Almeno 17 i morti e 46 i dispersi
Stando a quanto riporta il sito “ilpost.it” piogge alluvionali hanno causato diversi allagamenti nello stato di San Paolo e anche di Rio de Janeiro. Questi hanno apportato ingenti danni tanto che il bollettino (ancora provvisorio per giunta), parla di almeno 17 morti a cui si aggiungono 46 dispersi. La stagione delle piogge dunque prosegue in grande stile sul Brasile, dove si registrerà certamente un forte sopra media a livello precipitativo, soprattutto in talune zone.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.