Situazione stabile nella nostra penisola
La situazione in Italia è tornata stabile e con temperature in netto aumento dopo il rapidissimo passaggio instabile avvenuto nelle scorse ore segnatamente al centro-sud Italia dove si sono verificati rovesci anche temporaleschi e occasionali grandinate, accompagnate da forti venti. Se al centro e al sud (non ovunque) si è verificato un rapido passaggio piovoso, continua la siccità al nord Italia dove in alcune zone non piove da oltre 2 mesi. Novità potrebbero arrivare nel corso del fine settimana, come già preannunciato in altri nostri editoriali. Piogge e locali nevicate a quote medio-alte, potrebbero arrivare sull’Italia e fortunatamente questa volta anche su diverse regioni che stanno soffrendo la siccità, a partire dalla giornata di sabato. Leggi anche: Neve, piogge e temporali in arrivo su diverse regioni d’Italia da sabato. Rivincita invernale o parentesi rapida?
Maltempo estremo all’estero, morti e feriti in Colombia
Stando agli ultimi aggiornamenti potrebbe trattarsi di una breve parentesi (da sabato a martedì), dopo di che potrebbe tornare ancora una volta l’anticiclone e temperature primaverili, in attesa di vedere se tra fine febbraio e inizio marzo l’inverno sarà almeno per una volta in grado di arrivare sul nostro paese. Tralasciamo la situazione in Italia e spostiamoci all’estero dove sono ore drammatiche in Colombia a causa di un’enorme frana che nelle ultimissime ore ha sepolto diverse abitazioni. Purtroppo il bilancio sta salendo di ora in ora e a Dosquebradas è una lotta contro il tempo. L’incidente è avvenuto nel nord-ovest della Colombia, tra Bogotá e Madeline dove una grossa frana ha causato morti e feriti nella provincia di Risaralda a causa delle intense piogge delle ultimissime ore. Il bilancio provvisorio parla di almeno 14 morti e 29 feriti, un’immane tragedia. Leggi anche: Attenzione, perturbazione nel fine settimana con ritorno di piogge e nevicate anche al nord
Enorme frana travolge abitazioni, 14 morti, 29 feriti e persone sotto le macerie
Il bilancio potrebbe ulteriormente aggravarsi dato che ci sono tuttora dei dispersi e numerosi feriti come riferisce Radio Blu di Bogotà e riportato da notizie.virgilio.it. La Protezione civile colombiana ha precisato che il quartiere coinvolto è La Esneda, che si trova a ridosso di una collina, dalla quale si è staccata un’enorme roccia seguita da una valanga di massi e detriti che hanno travolto purtroppo numerose abitazioni. A rendere più complicate le fasi di soccorso è anche il fiume Otùn che è straripato a causa della frana che si è riversata sul letto del fiume e ha impedito il normale flusso delle acque. Leggi anche: Si riattiva l’atlantico nel fine settimana? Ultimi aggiornamenti
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Il pericolo del fiume Otùn
Purtroppo questo fiume rappresenta un perioclo da sempre, soprattutto perchè sulle rive dell’Otún, si istallano spesso famiglie di senzatetto che vengono regolarmente allontanate, ma che poi ritornano, non avendo altro luogo dove andare. Numerose le immagini diffuse sul web che hanno documentato quanto accaduto e le ricerche sono tuttora in corso in questa zona colombiana.
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
