Meteo - Piogge e nevicate a bassa quota ancora in arrivo in Italia, scatta l'allerta della Protezione Civile: ecco dove

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Instabilità e clima invernale in serata in Italia

Una perturbazione invernale investe la nostra Penisola con piogge e nevicate in azione al sud e parte del centro (settore adriatico) a quote anche relativamente basse e fin sui 400/600 metri, come testimoniano anche le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico. Le temperature, di conseguenza, si attestano su valori mediamente inferiori alla media di riferimento e, pertanto, pienamente invernali. Scuole chiuse per maltempo e neve domani, lunedì 13 gennaio 2025: l'elenco dei comuni coinvolti

Ulteriore maltempo in arrivo in Italia

L'evoluzione sinottica prospettata dai principali centri di calcolo per la giornata di domani lunedì 13 gennaio suggerisce la prosecuzione dell'ondata di maltempo, con piogge e rovesci principalmente concentrate sul medio-basso versante adriatico, ma con instabilità anche su Sicilia e Calabria jonica. Neve che scenderà a partire dai 300/500 metri sul settore adriatico centrale e la quota salirà gradualmente con lo scendere di latitudine. Le temperature non subiranno significative variazioni, attestandosi pertanto su valori ancora pienamente invernali.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia centro-meridionale, Basilicata orientale, Calabria ionica centro-settentrionale e Sicilia orientale e settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino ad puntualmente elevati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Molise, Sardegna orientale e resto del Meridione, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. Nevicate: oltre i 200-500 m su Marche, Abruzzo, Molise e Campania orientale, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra di 500-800 m, localmente anche a quote inferiori, su Sardegna orientale, Campania meridionale, Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino a puntualmente abbondanti su Basilicata e Calabria alle quote superiori; al di sopra di 1200-1400 m sui rilievi siciliani, con apporti al suolo generalmente deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: in sensibile ulteriore calo nei valori massimi su Toscana e Sicilia; in locale sensibile aumento nei valori massimi sui settori alpini. Venti: da forti a burrasca da Nord-Nord-Est, con raffiche di burrasca forte, su tutte le regioni centro-meridionali; da forti a burrasca da Nord-Est sui settori appenninici dell'Emilia-Romagna e di Bora sull'alto Adriatico; localmente forti da Nord, sulla Liguria e raffiche di Favonio sulle zone Alpine, in locale e temporanea estensione alla Valpadana. Mari: da molto mossi ad agitati tutti i bacini, fino a localmente molto agitati il Mar di Sardegna, il Mar Ligure al largo, il Tirreno centro-meridionale, l'Adriatico e lo Ionio settentrionale.

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