Cieli coperti su tutta la penisola
Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Siamo agli esordi del primo peggioramento meteo più consistente della primavera che porterà non solo molte piogge in Italia (ed in special modo sulle regioni Tirreniche) ma anche un calo delle temperature e nevicate in montagna). Attualmente la situazione barica vede un lobo del Vortice Polare esteso dalla Scandinavia fin verso la Gran Bretagna che sta alimentando un minimo di bassa pressione posizionato a ridosso del Bacino Mediterraneo. Entriamo nel dettaglio.
Maltempo in atto, grazie alle correnti umide
Una serie di impulsi perturbati condizionerà il tempo meteorologico almeno fino al termine della settimana, grazie ad un importante scambio meridiani alle nostre latitudini. Le piogge risulteranno piuttosto abbondanti con accumuli stimati tra i 50 ed i 100 millimetri sui versanti occidentali della penisola. L’area di bassa pressione si farà sempre più persistente e si centrerà sul golfo Ligure richiamando aria più fredda di matrice artica sull’italia. Questa sarà complice del calo delle temperature e del ritorno delle nevicate in Italia.
Graduale calo delle temperature verso il weekend
Tra oggi e domani la neve farà ritorno sull’arco Alpino e sull’Appennino settentrionale, con precipitazioni dai 1400-1600 metri. Grazie alle correnti meridionali avremo un lieve aumento della quota neve che si attesterà intorno ai 1600-1700 metri tra la sera e la notte di quest’oggi; a seguire per la giornata di giovedì è atteso un primo calo delle temperature, con nevicate che si attesteranno anche sull’Appennino centrale tra sera e notte dai 1800-1600 metri. Clima invernale a seguire con anomalie termiche che nel weekend potrebbero risultare piuttosto importanti: fino a -4°C/-7°C sulle zone di pianura e collina e di oltre -10°C sui rilievi dell’Appennino e della Sardegna. Vediamo infine il focus neve per il fine settimana.
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In arrivo neve anche in collina ecco dove e quando
Con il contributo d’aria fredda del fine settimana la neve potrebbe scendere notevolmente di quota: tra sabato e domenica atteso un brusco calo dello zero termico specialmente sulle regioni centrali dove la neve potrebbe cadere fino a quote alto-collinari; un colpo di coda dell’inverno sicuramente notevole che determinerà un inizio di aprile decisamente freddo e anomalo. Per scendere nel dettaglio vi invitiamo a seguire i nostri prossimi editoriali meteo.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.