Meteo - Piogge e possibili temporali ancora in arrivo in Italia, con neve in montagna: ecco l'allerta della Protezione Civile

Maltempo in atto sull'Italia

L'avanzamento di una nuova saccatura depressionaria di matrice polare marittima sul Mediterraneo centrale ha determinato quest'oggi un nuovo peggioramento delle condizioni meteo sulla nostra Penisola, con l'ingresso di rovesci sparsi principalmente sul centro-nord e che coinvolgono i settori più occidentali. La serata trascorrerà sullo stesso leit-motiv, con nevicate sulle Alpi occidentali a quote anche di bassa montagna e intorno ai 700/900 metri.

Piogge e possibili temporali in arrivo anche per domani

Nella giornata di domani sabato 9 marzo le condizioni meteo continueranno a rimanere perturbate sulla nostra Penisola, con piogge e possibili temporali che riguarderanno i settori centrali e parte di quelli meridionali peninsulari (specie tirrenici) con fenomeni localmente anche intensi. Nevicate che continueranno ad interessare le Alpi intorno ai 700/900 metri, mentre la quota risulterà decisamente più alta lungo la dorsale appenninica, man mano che si scende verso sud. Le temperature, in questo contesto, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori odierni.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie sulla Liguria centro-occidentale e sui settori alpini del Piemonte; sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lazio centro-meridionale e orientale, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Lazio centro-meridionale, Molise occidentale e Campania centro-settentrionale; isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord e del Centro peninsulare, su Sardegna meridionale, resto della Puglia, e su Basilicata, Calabria settentrionale e tirrenica, Sicilia centro-occidentale e settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate: al di sopra dei 800-100 m sui settori alpini con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti in serta sui settori alpini occidentali, localmente fino a quote collinari. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in sensibile aumento al Centro-Sud peninsulare e localmente sui settori alpini e sulle due Isole maggiori. Venti: tendenti a localmente forti dai quadranti meridionali su Sardegna, Sicilia e settori ionici, in estensione ai settori costieri del Centro-Sud e della Liguria. Mari: molto mossi il Mare ed il Canale di Sardegna; tendenti a molto mossi lo Stretto di Sicilia, lo Ionio, l'Adriatico meridionale e, dalla sera, Tirreno settore ovest, Mar Ligure e l'Adriatico centrale a largo.

Allerta gialla, ecco dove

Sulla base di quanto scritto all'interno del bollettino che vi abbiamo riportato e della situazione idraulica corrente e prevista, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Sabato 9 marzo 2024:
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Costa ferrarese
Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Campania: Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno
Toscana: Etruria, Ombrone Gr-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere.

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