Fase più instabile sull’Italia da qualche giorno a questa parte
Dopo un’ondata di calore che ha abbracciato la nostra Penisola nella settimana scorsa, il cui apice è stato raggiunto il 22 giugno, le condizioni meteo sono andate progressivamente deteriorandosi a causa di una maggiore ondulazione del flusso atlantico verso il Mediterraneo centrale. Quest’evoluzione ha portato nei giorni scorsi instabilità soprattutto pomeridiana, con fenomeni che localmente sono apparsi anche intensi, ma che andavano esaurendosi in serata a causa della loro natura termoconvettiva.
Piogge e temporali si concentrano al nordest
La presenza di un flusso di correnti più umide e instabili di matrice atlantica sulla Penisola balcanica determina più di qualche disturbo all’Anticiclone, che non riesce ad impedire, nella giornata odierna, la formazione e lo sviluppo di piogge e temporali che si concentrano principalmente sulle regioni nordorientali. Le condizioni meteo sono destinate a non migliorare nelle prossime ore, con temperature che non subiscono variazioni significative rispetto ai valori registrati recentemente.
Prossime ore ancora maltempo in Italia
A differenza pertanto di quanto spesso osservato nei passati giorni, l’innesco di una circolazione depressionaria sul settore balcanico e che si allunga fino ai settori nordorientali della nostra Penisola provoca, in queste aree e stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, ulteriori piogge e possibili temporali nelle prossime ore. La prosecuzione del maltempo su queste zone non preclude comunque la stabilità altrove, con cieli perlopiù anche sereni o da poco a parzialmente nuvolosi.
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Temperature stazionarie
Ancora una volta, sebbene la tendenza alle prossime ore veda il maltempo continuare a colpire, in maniera isolata o al più sparsa, le regioni nordorientali (e con fenomeni occasionalmente anche intensi), le temperature non sembrano poter subire grosse variazioni rispetto a quanto registrato in particolare nelle precedenti 24 ore. Quanto detto vale non solo per le aree coinvolte dall’instabilità, ma anche e soprattutto per tutti gli altri settori dello stivale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
