Situazione sinottica ed evoluzione in Italia e in Europa nelle prossime ore
Un campo di alta pressione con valori al suolo intorno a 1020 hPa si estende tra basso Atlantico e Mediterraneo centrale. Questo è però intervallato da una saccatura depressionaria che si muove tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale. Condizioni meteo per lo più stabili in Italia ad eccezione delle regioni del Nord che vedranno piogge e temporali sparsi. Flusso perturbato che scorre al momento alle latitudini più elevate ma che nel corso della settimana porterà una nuova fase di maltempo.
Maggiore instabilità nella prima parte della settimana per il transito di una saccatura
Seconda settimana di maggio che inizia con una blanda saccatura depressionaria in quota in transito sul Mediterraneo centrale. Tra Lunedì e Martedì instabilità in aumento con piogge e temporali sparsi soprattutto su Alpi, Appennino e Isole Maggiori. Sconfinamenti dei fenomeni comunque possibili anche sulla Pianura Padana. Condizioni meteo instabilità con più nuvole e temperature in generale diminuzione su valori intorno alle medie del periodo. Peggioramento meteo più intenso in Italia a seguire.
Piogge e temporali con l’arrivo di una perturbazione atlantica e l’isolamento della goccia fredda
Ultimi aggiornamenti dei principali modelli che confermano una seconda settimana di maggio all’insegna di piogge, temporali e clima più freddo. Una perturbazione atlantica entro la giornata di Giovedì dovrebbe raggiungere il Mediterraneo centrale portando condizioni meteo instabili o perturbate su gran parte dell’Italia. Anche se la distanza temporale è ancora elevata, durante il successivo weekend una goccia fredda potrebbe isolarsi sulla nostra Penisola rinnovando condizioni meteo instabili per diversi giorni.
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Tendenza meteo: svolta in vista per la seconda metà di maggio con anticiclone e caldo in arrivo?
Come anticipato già nei giorni scorsi ecco che il mese di maggio si sta rivelando molto dinamico sotto il profilo meteo. Questa linea di tendenza proseguirà molto probabilmente anche per tutta la seconda decade del mese. Dando infatti uno sguardo sul lungo periodo notiamo infatti che i principali modelli mostrano intorno a metà maggio un campo di alta pressione ben posizionato in Atlantico mentre correnti instabili potrebbero continuare ad affluire sul Mediterraneo.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.