Aumento nuvoloso, ma tempo che rimane stabile
Anche nella giornata corrente, le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico hanno testimoniato e testimoniano la presenza di condizioni meteo di generale stabilità sulla nostra Penisola, così come avvenuto negli ultimi giorni. Tuttavia si è registrata qualche localizzata e iniqua eccezione di maltempo, che peraltro è risultata anche piuttosto veloce. Le temperature inoltre continuano a salire registrando ben oltre i +20°C sulle Isole Maggiori e tutto questo nonostante un aumento del tessuto nuvoloso. Alla base di questa situazione peculiare, una predisposizione barica delle masse d’aria altrettanto particolare, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Alta pressione e una saccatura polare si giurano battaglia
Questa particolare situazione per cui ad un aumento della copertura nuvolosa non solo non corrisponde l’arrivo delle piogge, ma corrisponde anche un aumento delle temperature, la si deve essenzialmente ad un altrettanto particolare predisposizione barica delle masse d’aria: appare infatti evidente un vero e proprio braccio di ferro tra una saccatura polare e l’Alta pressione, che la osteggia nel tentativo di affondo verso l’Italia.
Violenta perturbazione travolge Haiti
Mentre sulla nostra Penisola continuiamo ad assistere a quello che è uno stand-by dell’inverno, nel resto del mondo persistono invece le manifestazioni più estreme di maltempo. Ieri abbiamo infatti discusso di come forti piogge hanno provocato una serie di danni con purtroppo anche delle vittime in Ecuador. Rimanendo nel continente americano, approfondiamo quanto accaduto in Haiti solo qualche giorno fa, dove si sono abbattuti violenti nubifragi, come vedremo nel prossimo paragrafo.
CONTINUA A LEGGERE.
Inondazioni e almeno 3 morti, colpite soprattutto le zone settentrionali del Paese
Stando a quanto si apprende dal sito “aljazeera.com” violenti nubifragi si sarebbero abbattuti in Haiti tra la giornata di lunedì 31 gennaio e quella di martedì 1° febbraio, provocando una serie di danni dovuti a inondazioni. Registrato infatti l’allagamento di migliaia di case e anche circa 2.500 famiglie sfollate. Le zone più colpite sembrano essere quelle settentrionali del Paese caraibico, con l’acqua che ha allagato il centro storico di Cap-Haitien. Concludiamo infine con una pessima notizia: si registrerebbero purtroppo almeno 3 morti e 1 persona risulterebbe dispersa nel Dipartimento del Nord-Ovest in seguito a questi avvenimenti.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.