Tempo in miglioramento in Italia, ma ancora residue piogge
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Nella giornata di ieri una goccia fredda proveniente dall’Europa nord-orientale ha raggiunto la Penisola Italiana portando un calo termico e condizioni meteo instabili, specie sul medio versante adriatico, con anche delle nevicate in Appennino fin verso i 1100-1300 metri. Giornata odierna che vede la goccia fredda sul Sud Italia con piogge e clima fresco, ma già entro la serata raggiungerà lo Ionio per poi allontanarsi verso la Grecia. Tempo stabile e cieli soleggiati sull’Italia centro-settentrionale con clima comunque fresco.
Stabilità più diffusa nel weekend con tanto sole da Nord a Sud
Weekend che vedrà, come appena anticipato, la goccia fredda allontanarsi verso la Grecia, mentre un promontorio anticiclonico va a rimontare sul Mediterraneo centro-occidentale. Questo porterà un generale miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia, con tempo stabile da Nord a Sud ed anche cieli per lo più soleggiati. Torneranno però anche nebbie e nubi basse su coste e pianure, localmente anche persistenti sulla Pianura Padana. Durante il weekend le temperature tenderanno ad aumentare, soprattutto in quota, con valori termici anche di 2-4 gradi sopra le medie del periodo. Sui settori di pianura attesi invece importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte, grazie al fenomeno dell’inversione termica.
Prima parte della prossima settimana con promontorio in cedimento
I primi giorni della prossima settimana vedranno una vasta circolazione depressionaria colma di aria fredda tra Scandinavia ed Europa centrale, con correnti dai quadranti occidentali che andranno ad interessare il Mediterraneo. Nuvolosità dunque in aumento con anche piogge e temporali sulle regioni tirreniche e maltempo anche al Nord-Est per cavetti d’onda in transito sull’Europa centrale. Le temperature si assesteranno su valori intorno alle medie del periodo. Resto della settimana ancora incerto, come vedremo di seguito.
Ancora molto incertezza sulla prossima settimana, non escluso affondo artico
Ancora incertezza tra i modelli per la seconda metà della prossima settimana, che vedranno aria fredda di estrazione artica scendere sull’Europa ma con incertezza sull’interessamento del Mediterraneo. Il modello americano GFS mostra infatti una saccatura artica che scivolerebbe verso i Balcani, interessando solo parzialmente l’Italia, specie il Nord ed il medio versante adriatico, portando comunque un generale calo termico su tutta la Penisola su valori anche di 2-4 gradi sotto le medie ma con poche precipitazioni. Ultimi aggiornamenti del modello europeo che mostrano invece una saccatura colma di aria polare con movimento ovest-est che porterebbe maltempo al Centro-Nord ma con calo termico meno intenso su valori solo leggermente sotto medie ed anche maggiore stabili con temperature anche leggermente sopra media al Sud. L’incertezza risulta quindi ancora molto elevata e non ci resta che attendere i prossimi giorni per capirne di più.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
