Meteo - Possibile nuovo peggioramento con qualche pioggia e temporale: la Protezione Civile diffonde l'allerta, ecco dove

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Tempo in miglioramento nella serata odierna

A seguito di un fronte temporalesco che attraverserà le aree nordorientali, in maniera anche piuttosto intensa nella prima parte della serata odierna, le condizioni meteo tenderanno a migliorare, lasciando spazio a tempo relativamente più stabile e asciutto in tutto il Paese. L'ingresso di correnti più fresche di stampo atlantico determinerà a quel punto tuttavia mediamente una diminuzione delle temperature rispetto ai valori delle precedenti 24 ore, specialmente al centro-nord.

Nuovo possibile peggioramento in arrivo nella serata di domani

Dopo una giornata caratterizzata prevalentemente da stabilità e bel tempo sulla nostra Penisola, nella serata di domani mercoledì 2 agosto un nuovo possibile peggioramento potrebbe avanzare sulle aree più settentrionali, con la formazione di isolati piogge e temporali occasionalmente anche intensi. Altrove le condizioni meteo si manterranno in ogni caso relativamente stabili e asciutte, con temperature che non subiranno significative variazioni rispetto ai valori delle precedenti 24 ore.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini di Piemonte settentrionale e Lombardia e sul Friuli Venezia Giulia orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: senza variazioni di rilievo; valori massimi elevati su aree pianeggianti di Emilia-Romagna e delle regioni centro-meridionali. Venti: forti occidentali sulla Sardegna, specie settori occidentali; localmente forti dai quadranti occidentali sui rilievi appenninici meridionali e sulla Sicilia nord-orientale; temporaneamente e localmente forti nord-orientali sulle aree adriatiche settentrionali. Mari: localmente molto mossi il Mar Ligure, i bacini antistanti la Sardegna settentrionale ed il Tirreno centrale.

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