Generale stabilità in Italia
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano nella serata corrente condizioni meteo generalmente stabili e asciutte, dopo che qualche eccezione localizzata di maltempo ha imperversato sull’arco alpino, specie occidentale, nel corso di questo pomeriggio. Per il resto una giornata piuttosto calda per l’Italia, con picchi fino ad oltre +41°C in Sardegna grazie ad un campo di Alta pressione di matrice subtropicale che si sta imponendo sul Mediterraneo centrale.
Picco di caldo in arrivo per domani
Nonostante i picchi già piuttosto elevati registrati in particolare in Sardegna oggi, va detto che l’apice del caldo deve ancora raggiungere non solo l’Isola, ma tutto il centro-sud e parte del nord. Esso infatti arriverà nella giornata di domani giovedì 22 giugno, quando le colonnine di mercurio localmente potranno raggiungere e superare i +42°C in particolare proprio in Sardegna, sfidando alcuni record. Tale quadro termico sarà associato a condizioni meteo perlopiù stabili e asciutte, salvo eccezioni nel pomeriggio sull’arco alpino.
Saccatura depressionaria in affondo sulla Penisola balcanica nel Weekend
Una saccatura depressionaria affonderà nel corso del prossimo Weekend centrandosi principalmente sulla Penisola balcanica da dove, tuttavia, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, attiverà una circolazione secondaria di correnti più fresche, in grado di portare quantomeno un calo generalizzato delle temperature, su valori più consoni ad un clima estivo mediterraneo. Contestualmente, potrebbe tornare anche il maltempo su alcuni settori del Paese, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Possibile ritorno del maltempo
L’attivazione della predetta circolazione secondaria di correnti più fresche in arrivo dai quadranti orientali oltre a portare un calo delle temperature, potrebbe riportare anche il maltempo nel Weekend, in particolare sui settori interni del centro-sud nel corso delle ore pomeridiane, con occasionali sconfinamenti difficili tuttavia da ipotizzare fin sulla costa, differentemente da quanto appariva dai principali centri di calcolo negli scorsi giorni. Tutto dipenderà da quanto saranno incidenti tali correnti, attorno a cui si denota ancora grande incertezza: un ulteriore spostamento verso est della saccatura potrebbe portare solo un calo delle temperature e poche piogge o per nulla. Seguiranno pertanto aggiornamenti che vi invitiamo a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
