L’Inverno chiude con l’anticiclone
La stagione invernale, almeno dal punto di vista meteorologico, si concluderà ufficialmente con l’avvio del mese di marzo. L’anomalo campo anticiclonico, che nei giorni scorsi ha determinato temperature record in Europa, proteggerà anche nella giornata odierna l’Italia da eventuali assalti perturbati. La giornata odierna è infatti caratterizzata da cieli sgombri da nubi su molte regioni italiane, grazie a valori barici al suolo fino ai 1035-1036 hPa; da segnalare solo innocui addensamenti sul Piemonte occidentale e sui settori costieri orientali della Sardegna e settentrionali della Sicilia. Temperature ancora miti per il periodo sui settori tirrenici, dove sono attesi valori massimi nelle prossime ore fino a +17/+19°C tra Lazio, Campania e sulle due Isole Maggiori.
La Primavera inizia stabile
Meteo – La Primavera meteorologica, al via nella giornata di domani, 1 marzo, vedrà il perdurare di condizioni meteo ancora anticicloniche su gran parte dell’Europa. L’alta pressione non sarà infatti cosi facile da scardinare, regalando un avvio di settimana ancora all’insegna della stabilità su tutta l’Italia. Tuttavia, i numerosi “attacchi” che riceverà l’anticiclone nel corso dei prossimi giorni, dalle correnti atlantiche ad ovest e da quelle più fredde artiche sul fianco orientale, riusciranno a scardinare l’alta pressione, prevista in indebolimento tra giovedì e venerdì 5 marzo.
Possibile ritorno del maltempo dal 5 marzo
Come anticipato, intorno al 5 marzo l’anticiclone potrebbe cedere su gran parte dell’Europa, favorendo un deciso cambio circolatorio. Sull’Italia potrebbe tornare il maltempo proprio in concomitanza con il prossimo fine settimana, quando il passaggio di un rapido fronte freddo, di matrice artica, porterà maltempo specie al centro-sud ed il ritorno del freddo invernale su tutta l’Italia con neve a quote medio-basse. Tale peggioramento potrebbe essere seguito da altri impulsi instabili, dando il via ad una fase più dinamica per molte Nazioni europee e per l’Italia.
Prosieguo di marzo dinamico ed a tratti invernale?
Il peggioramento possibile per il prossimo fine settimana, potrebbe fungere d’apri pista per una fase decisamente dinamica sull’Italia. Secondo il modello europeo ECMWF, la seconda decade del mese di marzo potrebbe essere caratterizzata da un dominio perturbato sull’Italia, per il frequente transito di perturbazioni nord atlantiche; la circolazione diverrà quindi dai quadranti nord-occidentali, con un diffuso calo delle temperature ed il conseguente ritorno della neve sui settori montuosi fino a quote medio-basse, specie sull’Arco Alpino e l’Appennino centro-settentrionale. Dopo un avvio in sordina, la Primavera potrebbe far registrare dei colpi di coda invernali. Rimanete aggiornati.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.