Meteo - Possibili irruzioni fredde con neve a bassa quota fino ad inizio febbraio? Le ultimissime

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Cambia il pattern barico in Europa, in arrivo un periodo invernale

Buona domenica e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Il pattern barico tende a variare in Europa, dando il via ad un periodo decisamente invernale su molte nazioni. Lo spostamento verso il vicino Atlantico dei massimi pressori, con valori attuali di 1040 hPa a ridosso delle Azzorre,  aprirà infatti la strada alla discesa di masse d'aria fredde verso l'Europa centro-meridionale. Da lunedì anche l'Italia verrà gradualmente interessata dalle fredde correnti polari, con temperature in progressivo calo e neve a tratti a bassa quota. Correnti dapprima polari-marittime ed a seguire con contributo artico transiteranno la prossima settimana anche sull'Italia, portando una fase decisamente invernale.

Si sblocca la stagione fredda, in arrivo una settimana tipicamente invernale

Prossima settimana dal sapore invernale con maltempo su gran parte del Paese e tanta neve in arrivo sulle Alpi, fino a bassa quota, ed Appennino centro-settentrionale. Le temperature si porteranno dapprima in media ed a seguire al di sotto, specie al centro-nord. Secondo l'ultimo outlook del modello europeo, ECMWF, la prossima settimana vedrà infatti temperature in media se non al di sotto sulle regioni settentrionali, mentre solo l'estremo sud rimarrà sotto un flusso più mite dai quadranti sud-occidentali. La neve interesserà le basse quote del nord Italia, con possibili episodi sin verso i settori di pianura occidentali, mentre al centro la neve potrà gradualmente portarsi a ridosso delle quote collinari nella seconda parte della settimana, grazie ad un contributo freddo di matrice artico.

Circolazione fredda sull'Italia fino al termine di gennaio?

Secondo gli ultimissimi aggiornamenti modellistici, la circolazione a carattere freddo potrebbe insistere sul Mediterraneo centrale e Balcani sino al termine del mese di gennaio. L'Ensemble del modello europeo ECMWF mostra infatti un aumento di probabilità di blocchi anticiclonici tra nord Europa ed Atlantico, con maggior frequenza di scambi meridiani. Il diagramma dei regimi meteorologici indica infatti una possibile passaggio da NAO – a pattern di blocking attorno al 20 gennaio. In tal modo l'aria fredda potrebbe ancora scivolare verso latitudini più meridionali, alimentando la circolazione fredda tra Italia e Balcani anche per la prima parte della terza decade di gennaio. L'Italia potrebbe quindi essere interessata nei prossimi 7-10 giorni da condizioni meteo invernali e temperature che si porteranno al di sotto delle medie del periodo, in un contesto che rientrerebbe comunque nella statistica stagionale. Inverno verso la svolta, vediamo nella prossima pagina la tendenza per l'avvio del mese di febbraio.

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