Situazione meteo
Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Una vasta saccatura depressionaria sta estendendosi sull’Europa e ha iniziato a interessare anche il Mediterraneo centrale. In Italia, le prime ore della giornata sono caratterizzate da condizioni meteorologiche instabili, con acquazzoni e temporali sparsi soprattutto al Nord e sulla Toscana. Successivamente, il maltempo si estenderà alle regioni del Centro e infine al Sud, portando con sé un sensibile calo delle temperature.
Calo termico in arrivo anche di 6-8°C al di sotto delle medie
L’aria piuttosto fredda associata a questa saccatura depressionaria sta scendendo verso l’Italia, provocando un significativo calo delle temperature, che potrebbero diminuire fino a 10 gradi rispetto ai valori recenti, scendendo fino a 6-8 gradi sotto la media stagionale. Si prevede inoltre l’arrivo della neve sulle Alpi, con possibili nevicate fino a quote di media montagna. Vediamo nel dettaglio.
Quota neve in calo: in arrivo il primo peggioramento di stampo autunnale
Nelle prossime ore come ampiamente annunciato la neve farà la sua ricomparsa sulle Alpi, specialmente sul comparto centro-orientale. Non si escludono nel corso delle ore pomeridiane fiocchi fin verso i 1500 metri sulle Alpi di confine dell’Alto Adige. In serata e in nottata i fenomeni potrebbero raggiungere anche i 1400 metri di quota sul Triveneto con accumuli generalmente moderati. Domani venerdì 13 settembre, la neve farà la sua comparsa anche sull’Appennino settentrionale tra Emilia Romagna e Marche; qui la quota neve dovrebbe attestarsi tra i 1400 ed i 1600 metri con accumuli anche abbondanti. Insomma si prefigge il primo vero peggioramento di stampo autunnale ormai per questa seconda decade di settembre.
Meteo in miglioramento nel weekend, ma attenzione a seguire
Il secondo weekend di settembre inizierà con un miglioramento temporaneo delle condizioni meteorologiche in gran parte d’Italia, poiché la goccia fredda in quota si sposterà verso i Balcani, lasciando un residuo di instabilità lungo l’Adriatico e nelle regioni meridionali. Domenica si prevede poche variazioni, ma un leggero aumento delle temperature, sebbene il clima resterà piuttosto fresco. Tuttavia, l’instabilità potrebbe ripresentarsi a causa del ritorno della goccia fredda.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.